{"id":69482,"date":"2025-02-21T20:23:16","date_gmt":"2025-02-21T11:23:16","guid":{"rendered":"https:\/\/voyapon.com\/it\/?p=69482"},"modified":"2025-02-21T20:23:17","modified_gmt":"2025-02-21T11:23:17","slug":"hina-matsuri-festa-delle-bambine","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/voyapon.com\/it\/hina-matsuri-festa-delle-bambine\/","title":{"rendered":"Hina Matsuri: un giorno di festa per le bambine"},"content":{"rendered":"\n
Il Giappone, con la sua cultura ricca di tradizioni ed eventi stagionali, celebra numerose ricorrenze uniche. Tra queste, spicca lo Hina Matsuri \u96db\u796d\u308a, noto anche come “festa delle bambole” o “festa delle bambine”<\/strong>, che si tiene ogni anno il 3 marzo<\/strong>. Per l’occasione, la tradizione prevede che le famiglie espongano splendide bambole ornamentali<\/strong> chiamate hina ningyo<\/em> \u96db\u4eba\u5f62 per augurare salute, felicit\u00e0 e fortuna alle figlie femmine<\/strong>. <\/p>\n\n\n In origine, lo Hina Matsuri \u2014 chiamato anche Joshi no Sekku<\/strong> (\u4e0a\u5df3\u306e\u7bc0\u53e5) o Momo no Sekku<\/strong> (\u6843\u306e\u7bc0\u53e5) \u2014 faceva parte dei cinque sekku<\/em> (le festivit\u00e0 pi\u00f9 importanti del calendario tradizionale giapponese) come ricorrenza dedicata a scacciare la malasorte e invocare prosperit\u00e0 per la stagione a venire<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Alcuni credono che lo Hina Matsuri tragga le sue origini dal nagashi-hina<\/em> <\/strong>\u6d41\u3057\u96db, un antico cerimoniale del periodo Heian (VIII-XII secolo d.C.) durante il quale si lasciavano scorrere bambole di paglia o di carta nelle acque di un fiume, affinch\u00e9 portassero via con s\u00e9 la malasorte. L’usanza \u00e8 ancora praticata in diverse zone del Giappone.<\/p>\n\n\n Un’altra teoria \u00e8 che lo Hina Matsuri sia nato da un gioco chiamato hina-asobi<\/em><\/strong> \u96db\u3042\u305d\u3073, passatempo delle bambine della classe nobile nel periodo Heian. A un certo punto le bambole vennero giudicate troppo preziose per essere usate come giocattoli e nel periodo Muromachi (XIV-XVI secolo) iniziarono a essere semplicemente esposte.<\/strong> Si ritiene, perci\u00f2, che la moderna versione di allestire delle bambole per augurare buona salute alle figlie femmine sia una combinazione di entrambe le usanze. Questa tradizione, iniziata nel periodo Edo (XVII-XIX secolo), si \u00e8 trasformata poi in una celebrazione legata alla data del 3 marzo.<\/p>\n\n\n\n Le bambole Hina \u2014 che facevano da sostitute per addossarsi la sfortuna di chi le possedeva \u2014 consistevano inizialmente in una bambola femmina e una bambola maschio<\/strong>. Con il passare degli anni, il numero aument\u00f2 e vennero create delle apposite scaffalature a gradini su cui allinearle, riproducendo il sistema gerarchico del palazzo imperiale. Era tradizione che la famiglia da parte di madre regalasse un set di hina ningyo alle bambine<\/strong>, che diventava poi parte della loro dote nuziale. Al giorno d’oggi, il costo delle bambole pu\u00f2 essere diviso tra le famiglie di entrambi i genitori. Tra le famiglie moderne, si sono diffusi anche set di hina ningyo in scala pi\u00f9 ridotta.<\/p>\n\n\n A prescindere dalle dimensioni del set, il Dairibina<\/em> \u5185\u88cf\u96db, ovvero la coppia composta dall’Imperatore<\/strong> e dall’Imperatrice<\/strong>, si trova sempre sul gradino pi\u00f9 in alto<\/strong>. Tra le due bambole viene posto un vaso con dei fiori, mentre ai lati esterni due lampade bonbori<\/em>. La collocazione del Dairibina dipende dalla zona di provenienza o dalla tradizione della famiglia: in genere, l\u2019Imperatore si trova a sinistra (dal punto di vista delle bambole) e l\u2019Imperatrice alla sua destra nel Kansai (l’area di Osaka e Kyoto), mentre nel Kanto (quindi Tokyo e dintorni) vengono collocate nel senso opposto.<\/p>\n\n\n Sul secondo gradino dall’alto, sotto l’Imperatore e l’Imperatrice siedono le Sanninkanjo<\/em> \u4e09\u4eba\u5b98\u5973, ovvero le tre dame di corte<\/strong>, affiancate da piedistalli detti takatsuki<\/em> \u9ad8\u676f su cui vengono posti dei mochi<\/em>.<\/p>\n\n\n\n Al terzo livello si trova invece una banda di cinque musicisti<\/strong>, detti Goninbayashi<\/em> \u4e94\u4eba\u56c3\u5b50, ciascuno con uno strumento (da sinistra a destra): il taiko<\/em> \u592a\u9f13 (tamburo), l’ootsuzumi<\/em> \u5927\u76ae\u9f13 (grande tamburo a clessidra), il kotsuzumi<\/em> \u5c0f\u9f13 (piccolo tamburo a clessidra), il fue<\/em> \u7b1b (flauto) e il sensu<\/em> \u6247 (ventaglio).<\/p>\n\n\n Sul quarto gradino compaiono due ministri<\/strong>, il Ministro della Destra (Udaijin<\/em>, \u53f3\u5927\u81e3) e il Ministro della Sinistra (Sadaijin<\/em>, \u5de6\u5927\u81e3). Tra i ministri viene posto un tortino di riso, mentre su ciascuno dei lati viene collocato un kakebanzen<\/em> \u639b\u76e4\u81b3 (tavolino per appoggiare le ciotole).<\/p>\n\n\n\n Sul quinto gradino siedono tre Shich\u014d<\/em> \u4ed5\u4e01 (aiutanti), o Eji<\/em> \u885b\u58eb (protettori), con tre differenti espressioni: una che ride, una arrabbiata e una che piange<\/strong>. Potrebbero poi esserci un sesto gradino o pi\u00f9<\/strong>, su cui collocare altri elementi come mobili e carrozze.<\/p>\n\n\n\n Come avviene per la posizione dell’Imperatore e dell’Imperatrice, questi allestimenti possono essere posizionati in modo differente o prevedere decorazioni diverse<\/strong> a seconda della tradizione di ciascuna famiglia.<\/p>\n\n\n\n Le bambole vengono solitamente messe in mostra in casa dal primo giorno di primavera, detto Risshun<\/em> \u7acb\u6625, fino al 3 marzo, giorno dello Hina Matsuri<\/strong>. Secondo un detto popolare, se le bambole non vengono imballate e riposte tempestivamente il 3 marzo, la proprietaria delle bambole \u00e8 destinata a sposarsi tardi<\/strong>. Questa \u00e8 una superstizione iniziata nel periodo Showa, che in realt\u00e0 aveva lo scopo di incoraggiare le ragazze a prendere l’abitudine di riordinare. Dal punto di vista pratico, comunque, mettere via le bambole prima dell’umida stagione delle piogge che segue lo Hina Matsuri aiuta a preservarne la durata e la condizione.<\/p>\n\n\n Un’altra superstizione, ben pi\u00f9 macabra, sostiene che se le bambole non vengono tirate fuori in tempo (una settimana prima dello Hina Matsuri) la proprietaria negli anni perder\u00e0 la vista. Anche questa diceria era nata come incoraggiamento per le bambine ad allestire le bambole per l’occasione.<\/p>\n\n\n\n Chi non possiede delle hina ningy\u014d a casa, pu\u00f2 comunque celebrare lo Hina Matsuri mangiando delle specialit\u00e0 tradizionali. Tra i piatti pi\u00f9 tipici in questa occasione troviamo chirashizushi<\/em> \u3061\u3089\u3057\u5bff\u53f8 (riso da sushi ricoperto da ingredienti sparsi, come sashimi, funghi e uova), hishimochi<\/em> \u83f1\u9905 (tortino di mochi a strati rosa-bianco-verde), hina-arare<\/em> \u96db\u3042\u3089\u308c (piccoli snack di riso colorati), hamaguri ushio-jiru<\/em> \u306f\u307e\u3050\u308a\u6f6e\u6c41 (zuppa leggera di vongole) e shirozake<\/em> \u767d\u9152 (sak\u00e8 bianco e denso).<\/p>\n\n\n\n Il rosa, il bianco e il verde sono colori ricorrenti nel periodo dello Hina Matsuri<\/strong>. Alcuni dicono che rappresentino l’immagine della primavera (rosa per i fiori di pesco che sbocciano<\/a>, bianco per la neve che si scioglie e verde per i boccioli o per l’erba fresca che cresce). Altri credono che, soprattutto nel caso degli hishimochi<\/a><\/em>, gli ingredienti di questi colori facciano bene alla salute. Questo coincide con il tema dello Hina Matsuri: augurare buona salute alle bambine e alle loro famiglie.<\/p>\n\n\n\n Non importa che siate delle ragazze o abbiate delle figlie femmine, lo Hina Matsuri \u00e8 comunque una buona occasione per festeggiare e assaggiare degli squisiti cibi giapponesi tradizionali. Perci\u00f2, buona primavera e felice Hina Matsuri a tutti e tutte!<\/p>\n\n\n\nLe origini dello Hina Matsuri\u00a0<\/h2>\n\n\n\n
Le bambole Hina: allestimento e significato<\/h2>\n\n\n\n
Gradino pi\u00f9 in alto<\/h3>\n\n\n\n
Secondo gradino<\/h3>\n\n\n\n
Terzo gradino<\/h3>\n\n\n\n
Quarto gradino<\/h3>\n\n\n\n
Quinto gradino<\/h3>\n\n\n\n
<\/figure>\n\n\n\n
<\/figure>\n\n\n\n
<\/figure>\n
Quando si festeggia lo Hina Matsuri?<\/h2>\n\n\n\n
Altri modi per festeggiare lo Hina Matsuri<\/h2>\n\n\n\n
<\/figure>\n\n\n\n
<\/figure>\n
<\/figure>\n\n\n\n
<\/figure>\n\n\n\n
<\/figure>\n