{"id":69544,"date":"2021-03-29T13:08:32","date_gmt":"2021-03-29T04:08:32","guid":{"rendered":"https:\/\/voyapon.com\/it\/?p=69544"},"modified":"2024-07-09T15:34:26","modified_gmt":"2024-07-09T06:34:26","slug":"impara-giapponese-otsukaresama-magica-espressione-per-ogni-occasione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/voyapon.com\/it\/impara-giapponese-otsukaresama-magica-espressione-per-ogni-occasione\/","title":{"rendered":"Impara il Giapponese: \u201cOtsukaresama\u201d La Magica Espressione per Ogni Occasione!"},"content":{"rendered":"\n
\u201cOtsukaresama\u201d<\/strong> \u00e8 uno di quei termini che suonano sciocchi se tradotti letteralmente, ma che i giapponesi usano ogni giorno infinite volte. Lo senti ovunque: al lavoro<\/strong>, al telefono<\/strong>, tra amici <\/strong>e familiari<\/strong>, come un saluto, dopo aver fatto qualcosa (da soli o in compagnia) e persino come un addio. Che frase magica! Ma cosa significa?<\/p>\n\n\n La parola \u201cotsukaresama<\/em>\u201d (\u304a\u75b2\u308c\u69d8) deriva dal verbo \u201ctsukareru<\/em>\u201d (\u75b2\u308c\u308b) che significa \u201cstancarsi, essere stanchi\u201d. Perci\u00f2 \u201cotsukaresama desu<\/em>\u201d (tempo presente; \u304a\u75b2\u308c\u69d8\u3067\u3059), o \u201cotsukaresama deshita<\/em>\u201d (tempo passato; \u304a\u75b2\u308c\u69d8\u3067\u3057\u305f), equivalgono a \u201csei stanco\/affaticato\u201d. Un momento: come pu\u00f2 \u201csei stanco\u201d essere utilizzato come saluto, o in qualsiasi delle situazioni nominate sopra?<\/p>\n\n\n\n Innanzitutto, dobbiamo tenere presente uno dei pensieri alla base della cultura giapponese<\/strong>: l\u2019essere sempre riconoscenti. Come abbiamo gi\u00e0 scritto in altri articoli, il pensiero buddista <\/strong>ha in gran parte modellato la cultura giapponese che conosciamo, come si nota anche nelle espressioni \u201citadakimasu\u201d e \u201cgochisosama\u201d<\/strong><\/a> prima e dopo i pasti, o nel significato originario di \u201carigato\u201d<\/strong><\/a>. Allo stesso modo, riconoscere che qualcuno \u00e8 stanco pu\u00f2 essere interpretato come “sei stanco perch\u00e9 hai lavorato duramente, quindi grazie”. <\/p>\n\n\n In tale contesto, “otsukaresama<\/em>” acquisisce molto pi\u00f9 senso se inteso come un ciao, un arrivederci e un grazie<\/strong>, soprattutto nei luoghi di lavoro dove viene maggiormente utilizzato. <\/p>\n\n\n\n I colleghi si dicono “otsukaresama desu<\/em>” l’un l’altro quando arrivano al lavoro, quando si incontrano in corridoio, quando rispondono al telefono o prima di riagganciare. Un saluto apparentemente generale assume cos\u00ec un significato pi\u00f9 ampio, perch\u00e9 va a riconoscere reciprocamente il duro lavoro<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Sul posto di lavoro in Giappone, “otsukaresama desu<\/em><\/strong>” pu\u00f2 essere utilizzato per qualsiasi motivo durante la giornata lavorativa, come l’apertura o la chiusura di un’attivit\u00e0 individuale o di gruppo. Un esempio: tu e un\/una collega state parlando di come ha affrontato un caso difficile. Dire “otsukaresama desu<\/em>” significa che il suo tempo e il suo impegno vengono riconosciuti e apprezzati (come parte del lavoro di squadra).<\/p>\n\n\n\n Allo stesso modo, “otsukaresama<\/em>” viene utilizzato alla fine di una giornata lavorativa<\/strong> tra colleghi per darsi sostegno reciprocamente<\/strong>. Tuttavia, in questo caso bisogna fare un po’ di attenzione: sebbene lasciare la postazione di lavoro all’orario stabilito o comunque prima dei tuoi colleghi non sia “sbagliato”, la maggior parte dei lavoratori giapponesi tende a rimanere pi\u00f9 a lungo del necessario per mostrare impegno ed entusiasmo nel lavoro. Negli uffici vecchio stile, gli impiegati che se ne vanno prima dei loro capi o superiori possono addirittura essere considerati maleducati.<\/p>\n\n\n\n A ogni modo, per quanto detto in buona fede, un “otsukaresama desu<\/em>” (usato quindi al tempo presente) potrebbe non essere apprezzato, soprattutto da chi \u00e8 ancora dietro alla scrivania. Alcuni potrebbero addirittura prenderlo come una presa in giro. Detto questo, lasciare il lavoro in orari ragionevoli \u00e8 sempre pi\u00f9 comune nelle moderne aziende giapponesi: in tal caso, bisogna utilizzare “osaki ni shitsurei-shimasu<\/em><\/strong>” (\u304a\u5148\u306b\u5931\u793c\u3057\u307e\u3059; per favore, scusatemi se vado via prima) e in risposta ci si sentir\u00e0 dire “otsukaresama deshita<\/em><\/strong>” (al passato).<\/p>\n\n\n\n “Otsukaresama deshita<\/em>” \u00e8 anche usato per brindare, in particolare tra colleghi che vanno a bere insieme dopo il lavoro.<\/p>\n\n\n Due alternative a “otsukaresama<\/em>” sono “gokur\u014dsan<\/em><\/strong>” (\u3054\u82e6\u52b4\u3055\u3093) o “gokur\u014d<\/em><\/strong>sama<\/em><\/strong>” (\u3054\u82e6\u52b4\u69d8), che sostanzialmente hanno lo stesso significato. E allo stesso modo possono essere seguiti da “desu<\/em>” o “deshit<\/em>a” in base al contesto. Tuttavia, va sottolineato che “gokurosama<\/em>” viene utilizzato principalmente dai superiori quando si rivolgono ai loro subordinati, e questi devono rispondere con “otsukaresama desu \/ deshita<\/em>“.<\/p>\n\n\n\n Grazie per aver letto fino alla fine. Otsukaresama deshita<\/em>!<\/p>\n\n\n\n Tradotto da Chiara Campanile<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" \u201cOtsukaresama\u201d \u00e8 uno di quei termini che suonano sciocchi se tradotti letteralmente, ma che i giapponesi usano ogni giorno infinite…<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":78812,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"pgc_meta":"","footnotes":""},"categories":[16,17],"tags":[119,120],"class_list":{"0":"post-69544","1":"post","2":"type-post","3":"status-publish","4":"format-standard","5":"has-post-thumbnail","7":"category-cose-da-sapere","8":"category-cultura","9":"tag-buone-maniere","10":"tag-lingua-giapponese"},"acf":[],"yoast_head":"\n<\/figure><\/div>\n\n\n
La Lingua Giapponese \u2013 Cosa Significa Otsukaresama?<\/h2>\n\n\n\n
L\u2019Origine di Otsukaresama<\/h2>\n\n\n\n
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Otsukaresama \u2013 Come Usare Questa Espressione<\/h2>\n\n\n\n
1. Come Saluto <\/h3>\n\n\n
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2. Al Lavoro <\/h3>\n\n\n
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3. A Fine Giornata<\/h3>\n\n\n\n
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Otsukaresama \u2013 Altre Espressioni <\/h2>\n\n\n\n