{"id":81178,"date":"2024-04-08T10:29:41","date_gmt":"2024-04-08T01:29:41","guid":{"rendered":"https:\/\/voyapon.com\/it\/?p=81178"},"modified":"2024-04-08T10:31:32","modified_gmt":"2024-04-08T01:31:32","slug":"moshi-moshi-rispondere-telefono-giapponese","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/voyapon.com\/it\/moshi-moshi-rispondere-telefono-giapponese\/","title":{"rendered":"Moshi Moshi: Come Rispondere al Telefono in Giapponese"},"content":{"rendered":"\n
Come accade anche nelle interazioni faccia a faccia, le conversazioni telefoniche in Giappone utilizzano espressioni onorifiche e di cortesia. In queste situazioni vi capiter\u00e0 spesso di sentir utilizzare il keigo<\/em> (\u656c\u8a9e), registro formale della lingua giapponese, che tra le altre cose riflette l’appartenenza a un determinato gruppo sociale o la posizione in azienda. Ma da dove viene esattamente il famoso “moshi moshi”<\/em> usato dai giapponesi per rispondere al telefono? Eccovi la spiegazione, oltre ad alcune espressioni utili per fare una telefonata in Giappone (potrebbe esservi d’aiuto anche sapere come dire s\u00ec o no in giapponese<\/a>).<\/p>\n\n\n\n Quando si risponde al telefono, il saluto tipico per iniziare il dialogo \u00e8 \u3082\u3057\u3082\u3057 (moshi moshi<\/em>). L’espressione deriva da \u7533\u3057\u307e\u3059 (moshimasu<\/em>)<\/strong>, forma gentile del verbo mosu<\/em>, “dire”. La traduzione letterale suona pressapoco come “Sto per parlare”, ma l’espressione implica qualcosa di simile a “Ciao, mi senti?” o pi\u00f9 semplicemente “Pronto?”. Si tratta fondamentalmente di una conferma di ricezione.<\/strong><\/p>\n\n\nPerch\u00e9 i Giapponesi dicono “moshi moshi”<\/em> quando rispondono al telefono?<\/h2>\n\n\n\n