Shinsekai,<\/strong> che letteralmente significa “Nuovo Mondo”, \u00e8 un quartiere situato nel sud di Osaka<\/a>. Concepito come un’ode al futuro<\/strong>, il suo sviluppo inizia nel 1912 con l’idea di renderlo un punto di riferimento della citt\u00e0.<\/p>\n\n\n\n
Il mio viaggio nel passato attraverso Shinsekai inizia nei pressi della Tsutenkaku Tower<\/strong>, che \u00e8 l’emblema di Osaka <\/strong>e il centro nevralgico da cui il quartiere ha cominciato a svilupparsi. Con il mondo occidentale in piena espansione, per il loro Nuovo Mondo i giapponesi trassero ispirazione da due grandi metropoli: Parigi con la sua Torre Eiffel<\/strong> e Coney Island a New York.<\/strong><\/p>\n\n\n\n
La strada per la torre \u00e8 breve, ma non posso fare a meno di fermarmi pi\u00f9 volte ad ammirare le repliche di cibo esposte all’ingresso dei ristoranti e le loro facciate a dir poco originali. O per comprare un piccolo souvenir<\/strong> come ricordo della mia avventura a Shinsekai, il quartiere pi\u00f9 particolare di Osaka<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n
Finalmente arrivo alla base della torre di Tsutenkaku: guardando in su, noto un murale che ritrae tre pavoni circondati da camelie e peonie. Questo dipinto \u00e8 una riproduzione dell’originale, inizialmente creato per pubblicizzare un’azienda locale di cosmetici.<\/p>\n\n\n\n
Scendo una scalinata colorata nelle vicinanze e arrivo al primo piano interrato della torre, dove trovo molti negozi che vendono ogni tipo di souvenir e oggetti caratteristici della regione del Kansai.<\/strong> La maggior parte di essi sono legati a okonomiyaki<\/em> e takoyaki<\/em>, due dei piatti forti di Osaka.<\/p>\n\n\n\n
C’\u00e8 anche un bancone dove si pu\u00f2 acquistare un biglietto per accedere ai piani superiori <\/strong>tramite ascensore. La torre ospita osservatori, negozi di souvenir, diverse mostre e persino una caffetteria!<\/strong> Potete trovare la guida ai piani della Tsutenkaku qui<\/a> (in inglese)<\/p>\n\n\n\n
Ma quello che mi piace di pi\u00f9 della Tsutenkaku sono le sue luci<\/strong>, che cambiano colore mensilmente<\/strong> adattandosi alle stagioni. In marzo \u00e8 rosa, in onore dei bellissimi fiori di susino<\/a> che di solito fioriscono in questo periodo.<\/p>\n\n\n\n
Al tramonto la zona si anima e sia i giapponesi che i turisti si affollano nei ristoranti di Shinsekai per gustare la cucina locale. Ma c’\u00e8 un piatto in particolare che \u00e8 la star indiscussa della zona: i kushikatsu<\/em>, spiedini di verdure, carne, e pesce, che vengono fritti e serviti con una salsa simil-Worchester. Ma attenzione: a Osaka, quando si tratta di kushikatsu<\/em>, c’\u00e8 una regola importantissima da rispettare! Per ragioni igieniche, infatti, gli spiedini vanno immersi una volta sola nella salsa, dato che viene condivisa con gli altri avventori.
I miei preferiti sono i kushikatsu<\/em> di pollo e quelli al formaggio. Fantastici!<\/p>\n\n\n\n
Oltre ai kushikatsu,<\/em> un’altra specialit\u00e0 locale \u00e8 il fugu<\/em> (pesce palla). Il fugu <\/em>\u00e8 un piatto molto speciale, da assaggiare almeno una volta nella vita. Poich\u00e9 contiene una tossina letale<\/strong>, questo pesce pu\u00f2 essere maneggiato e cucinato solo da un cuoco con un’apposita licenza. Uno dei ristoranti pi\u00f9 popolari dove si pu\u00f2 mangiare fugu<\/em> a Shinsekai \u00e8 Zuboraya<\/strong>, ma si pu\u00f2 trovare anche in altri posti di Osaka.<\/p>\n\n\n\n
Billiken<\/strong> \u00e8 un personaggio molto noto a Shinsekai e a Osaka in generale. \u00c8 una specie di elfo con un sorriso malizioso e orecchie a punta, che fu creato da un insegnante d’arte americano. La prima rappresentazione di Billiken giunse in Giappone nel 1912 per decorare Luna Park<\/a>, un parco a tema di Shinsekai che ha chiuso i battenti nel 1923, e da allora inizi\u00f2 a guadagnare popolarit\u00e0.<\/p>\n\n\n\n