Maria Pe\u00f1ascal<\/a><\/figcaption><\/figure>\n\n\n\nLe bambole Daruma sono realizzate con una speciale cartapesta fatta a mano in carta giapponese washi<\/em>, la cui produzione \u00e8 piuttosto laboriosa ed \u00e8 considerata una vera e propria arte. I fogli sono estremamente resistenti e vengono realizzati con fibre, tini di tintura e una quantit\u00e0 limitata di sostanze chimiche, attraverso un processo di battitura (spesso a mano) e asciugatura al sole o su piastre riscaldate.<\/p>\n\n\n\nLa leggenda del monaco Bodhidharma<\/h2>\n\n\n\n Le bambole Daruma sono ispirate alla figura di Bodhidharma, monaco fondatore del Buddismo Ch\u00e1n in Cina, la cui versione giapponese \u00e8 il buddismo Zen<\/strong>. Pare abbia vissuto tra il V e VI secolo, ma le sue origini sono tuttavia avvolte nel mistero, e la maggior parte dei resoconti che documentano la sua vita si mescolano a leggende. Viene tradizionalmente raffigurato con una barba folta e trasandata<\/strong>, gli occhi sbarrati e un\u2019espressione irascibile, pronto a esplodere di rabbia.<\/p>\n\n\n\n
Bodhidharma, stampa ukiyo-e di Yoshitoshi, 1887. Foto: Wikipedia<\/figcaption><\/figure><\/div>\n\n\nQuel che \u00e8 noto \u00e8 che durante i suoi viaggi si ferm\u00f2 per un certo periodo in un monastero in Cina, fondando la famosa arte marziale Shaolin. Poi continu\u00f2 il suo peregrinare fino alla decisione di stabilirsi in una grotta e meditare. \u00c8 qui che inizia la storia del Daruma (dal nome giapponese di Bodhidharma).<\/p>\n\n\n\n
La scuola Zen ha infatti come fondamento la meditazione<\/strong> e la leggenda racconta che il monaco Bodhidharma prediligeva meditare guardando fisso un muro: vi rimase seduto di fronte per nove interi anni<\/strong>, senza mai muoversi, al punto che i suoi arti caddero a causa dell\u2019atrofia<\/strong>; a un certo punto per\u00f2 si addorment\u00f2, interrompendo la meditazione, e questa cosa lo fece talmente arrabbiare che si tagli\u00f2 le palpebre<\/strong>, cos\u00ec da non potersi riaddormentare una seconda volta. Dalle palpebre cadute a terra, iniziarono a germogliare piante di t\u00e8 verde. Questa leggenda \u00e8 una delle ragioni per cui i monaci buddisti spesso bevono t\u00e8 verde per rimanere svegli.<\/p>\n\n\n\nL’arte e il folklore raffiguranti Bodhidharma lo mostrano quasi esclusivamente con queste caratteristiche, pertanto anche le bambole Daruma si ispirano a questa leggenda.<\/p>\n\n\n\n
Dove trovare le bambole Daruma<\/h2>\n\n\n\n Le bambole Daruma si acquistano tradizionalmente presso i templi come amuleti portafortuna. Tra i templi pi\u00f9 famosi, ricordiamo lo Shorinzan Darumaji<\/strong> (\u5c11\u6797\u5c71 \u9054\u78e8\u5bfa) nella cittadina di Takasaki, luogo di nascita delle bambole votive. Il tempio \u00e8 dedicato a Daruma e ogni anno, dalla sera del 6 gennaio fino alla mattina del 7, ospita il Shorinzan Nanakusa Taisai Daruma Market Festival<\/strong>, un’occasione per celebrare l’inizio dell’anno e acquistare la propria bambola Daruma per l’anno appena cominciato.<\/p>\n\n\n\nUn altro tempio meno conosciuto, ma molto particolare, \u00e8 lo Horinji (\u6cd5\u8f2a\u5bfa) di Kyoto<\/strong> , situato tra il Castello di Nijo e il Palazzo Imperiale e conosciuto con il nome di Daruma-dera, il tempio dei Daruma<\/strong>. Il <\/strong>tempio infatti raccoglie una collezione di pi\u00f9 di 8.000 bambole Daruma<\/strong> donate dai fedeli, che sono raccolte nella sala Daruma-do del tempio e visibili a fedeli e turisti.<\/p>\n\n\n\nCentinaia di bambole Daruma custodiscono un altro luogo sacro, immerso tra le montagne di Mino, a nord di Osaka: stiamo parlando del tempio Katsuoji, conosciuto come la casa del Daruma vincente<\/strong> (kachi-daruma<\/em>). Qui \u00e8 possibile ammirare centinaia di statuette, disseminate in ogni angolo del tempio. I visitatori possono inoltre acquistare le bambole Daruma, disponibili in diverse dimensioni a un costo a partire da 2,000 yen. Dopo aver scritto gli obiettivi che si intende realizzare, ci si pu\u00f2 recare all’edificio principale del tempio e accendere un bastoncino di incenso per pregare affinch\u00e9 i propri obiettivi si realizzino, e purificare la statuetta nel fumo dell’incenso.<\/p>\n\n\n\n\n <\/figure>\n\n\n\n <\/figure>\n\n\n\n <\/figure>\nIl Katsuoji di Osaka e il suo emblema, il daruma vincente. Foto: Lucia Tsujiguchi<\/figcaption><\/figure>\n\n\n\nInfine, in primavera \u00e8 possibile visitare una delle pi\u00f9 importanti fiere dedicate ai Daruma. La Fiera di Daruma\u00a0del Tempio\u00a0Jindaiji <\/strong>(\u6df1\u5927\u5bfa\u00a0\u3060\u308b\u307e\u5e02 Jindaiji Daruma Ichi) nella citt\u00e0 di Chofu \u00e8 infatti una delle pi\u00f9 grandi della regione di Kanto, e si svolge il 3 e 4 marzo sin dall’epoca Edo.<\/p>\n\n\n\n
Alla Fiera di Daruma del Jindaiji \u00e8 possibile acquistare bambole daruma di svariate tipologie. Foto: Todd Fong<\/figcaption><\/figure><\/div>\n\n\nNato nel periodo Edo per commemorare Ganzan Daishi (abate che nel X secolo era a capo dell’importante tempio di Kyoto Enryaku-ji), \u00e8 ad oggi fra i tre pi\u00f9 grandi mercati di bambole Daruma del Giappone. Il momento pi\u00f9 suggestivo del festival \u00e8 il rituale noto come Hyakumi Kuyo<\/strong>, che consiste in una processione che culmina con l\u2019offerta di dolci e t\u00e8 al Ganzan Daishi<\/strong>. Qui troverete inoltre oltre 300 bancarelle che espongono e vendono bambole Daruma<\/strong> di tutte le dimensioni e tipologie possibili. <\/p>\n\n\n\nCon la sua capacit\u00e0 di alzarsi sempre in piedi, la bambola Daruma \u00e8 nata come un simbolo di perseveranza, rappresentando la capacit\u00e0 di non vacillare di fronte alle avversit\u00e0. Al giorno d’oggi \u00e8 diventata un souvenir, un oggetto da esposizione e un regalo tra i pi\u00f9 apprezzati, eppure nell’immaginario collettivo non ha completamente perso il suo potere originale . E cos\u00ec i Daruma continuano a essere acquistati come aiuto per raggiungere i propri obiettivi.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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Daruma, la bambola portafortuna del Giappone<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n