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Il Monte Fuji (富士山 Fujisan) è probabilmente il simbolo più emblematico del Giappone, amato sia dai turisti sia dagli stessi giapponesi che lo considerano una montagna sacra. Molte persone sognano di raggiungerne la vetta per poter assistere all’alba più magica e indimenticabile di sempre.

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La vista dal Monte Fuji

Raggiungere la vetta a 3.776 metri di altezza non è cosa da poco, ma ogni anno sono migliaia coloro che decidono di intraprendere questa impresa, così da poter cancellare dalla lista dei desideri una delle mete più ambite. Prima di cominciare questa grande scalata, ecco alcune cose che dovresti sapere, dal momento migliore per iniziarla a cosa aspettarti quando raggiungi la vetta!

Vedere l’alba dalla cima del Monte Fuji

1. La Stagione Migliore per Scalare il Monte Fuji.

Anche se teoricamente è possibile scalare il Monte Fuji in qualsiasi periodo dell’anno, si raccomanda vivamente di limitare le escursioni alla stagione escursionistica ufficiale, che di solito è tra luglio e settembre. Non solo è il momento più caldo e più sicuro per salire in montagna, ma durante questo periodo sono aperti anche bar e negozi dove procurarsi provviste e souvenir.

Solo gli scalatori esperti possono arrampicarsi sul Monte Fuji durante la bassa stagione e le regole e normative da rispettare sono molto severe. È necessario dimostrare di avere tutte le attrezzature necessarie e compilare un piano di arrampicata che deve essere approvato. Le autorità si preoccupano molto per la sicurezza e il benessere degli scalatori, motivo per cui hanno deciso di adottare queste regole per proteggere le persone. Puoi leggere le linee guida per scalare il Monte Fuji in bassa stagione sul sito ufficiale.

Il Monte Fuji e la Pagoda Chureido in Giappone

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2. C’è Più di Una Via Per la Vetta! 

Esistono quattro percorsi tra cui scegliere, che differiscono per difficoltà e tempo di percorrenza stimato. Il Fuji è diviso in 10 stazioni di sosta separate e la maggior parte dei percorsi inizia dalla 5a stazione. Valuta le varie opzioni prima di scegliere il tuo sentiero!

Yoshida Trail: è il percorso più popolare, in parte per via della splendida vista dei Cinque Laghi del Monte Fuji, della quale si può godere già dal punto di partenza.

Fujinomiya Trail: uno dei sentieri più gettonati; sebbene sia il percorso più breve, è anche il più ripido, quindi alcuni sostengono che non sia proprio il più semplice.

Subashiri Trail: questo sentiero inizia ad un’altitudine inferiore rispetto agli altri, adatto per chi vuole godersi una tranquilla escursione attraverso la foresta.

Gotemba Trail: la scalata che richiede più tempo; non consigliata agli escursionisti inesperti.

Alba dal Monte Fuji!

3. Prepara Tutto l’Occorrente!

Prima di scalare la montagna più alta del Giappone, devi ovviamente attrezzarti per ogni evenienza! Ma che cosa significa esattamente? Ci sono alcuni oggetti assolutamente indispensabili da portare con sé, per essere preparati a ogni tipo di circostanza.

Scarponi da trekking –  Il terreno varia durante la salita, ma in genere è molto irregolare e roccioso (ricorda che stai scalando un vulcano) ed è quasi inevitabile inciampare e atterrare dolorosamente sul didietro almeno una volta. Per ridurre al minimo il numero di cadute, è importante disporre di robusti scarponcini da trekking. No, le scarpe da ginnastica non valgono!

Abiti pesanti – Anche se spesso fa insopportabilmente caldo alla base del Monte Fuji durante la stagione delle escursioni, scoprirai che dalla stazione 7 l’estate lascia il posto all’inverno. Fa molto freddo in cima, in particolare di notte e al mattino presto. Se necessario puoi portarti degli scaldini usa e getta, ma soprattutto assicurati di vestirti con vari strati, da indossare o rimuovere secondo necessità.

Torcia – Una torcia ti sarà utile per scalare il Fuji di notte, così da fare attenzione a dove metti i piedi ed evitare brutti incidenti. La maggior parte degli escursionisti sceglie caschi o fasce per la testa muniti di torce, in modo che le mani siano libere per l’arrampicata. 

Acqua – La quantità raccomandata è di 2 litri a persona, ma sentiti libero di portarne anche di più se sei in grado di trasportarne il peso. Tieni presente infatti che non ci sono bidoni della spazzatura sul Fuji, quindi dovrai tenere con te eventuali bottiglie di plastica e buttarle solo una volta sceso dalla montagna.

Spuntini – La scelta è ampia, dagli onigiri alle strisce di carne essiccata, o un mix di frutta secca… Portati dietro qualsiasi cosa ti dia la giusta carica di energia! 

(Facoltativo) Bastone da trekking –  Puoi acquistare un bastone in uno dei negozi presso la quinta stazione prima di iniziare l’escursione e, lungo la risalita, puoi farlo timbrare a ogni stazione per segnare così i tuoi progressi. Tieni a mente che i timbri ti costeranno qualche centinaio di yen ogni volta. I bastoncini da trekking rendono sicuramente più facile l’escursione e sono un bel souvenir da portarsi a casa come ricordo.

(Facoltativo) Ossigeno compresso – Per chi soffre di mal di montagna, l’ossigeno compresso può aiutare ad alleviare alcuni dei sintomi, come le vertigini o la mancanza di respiro. Le bombolette sono disponibili alla 5a stazione.

Alba dal Monte Fuji

4. Inizia la Scalata di Notte per Goderti lo Stupore dell’Alba sulla Vetta.

Sei libero di iniziare la tua scalata in qualsiasi momento della giornata, ma molti escursionisti scelgono di partire di notte e raggiungere la cima al mattino presto, giusto in tempo per vedere l’alba, nota come goraiko (ご来光). Ammirare l’alba dalla vetta del sacro Monte Fuji non è solo un’esperienza mozzafiato, ma si dice che porti anche fortuna.

5. Attenzione al Male d’Altitudine!

La maggior parte delle persone associa il male d’altitudine al volo, ma in realtà è una condizione patologica che può presentarsi benissimo anche quando si sale a quote estreme, infatti è detto anche “mal di montagna”. I sintomi del mal di montagna includono vertigini, mal di testa, difficoltà respiratorie e nausea. Al fine di evitare disagi, è necessario pianificare momenti di riposo in ciascuna delle 10 stazioni lungo il percorso, per un minimo di 20 minuti, al fine di adattarsi alle variazioni di altitudine. Puoi persino dormire nelle cabine disponibili lungo il sentiero, ma per farlo devi chiamare in anticipo per prenotare e pagare una tassa di circa 6.000 yen.

6. I Servizi Igienici sul Monte Fuji Sono a Pagamento.

È estremamente importante ricordare di portare una manciata di monete quando si sale sul Monte Fuji, perché le toilette sulla montagna non sono gratuite. Non solo: i costi aumentano man mano che si sale. Calcola tra i 200-300 yen per ogni pausa bagno che farai. Le tariffe per l’utilizzo delle strutture hanno un senso, considerato quante persone le usano durante la stagione e quanto sia difficile mantenerle fornite e igienizzate. 

7. Puoi Pregare in un Santuario, Mangiare Ramen e Persino Inviare Cartoline dalla Vetta!

La vetta del Fuji trabocca del fervore degli scalatori che hanno raggiunto il loro obiettivo. In cima puoi trovare i tempietti shintoisti di Kusushi e Okumiya, ristoranti, negozi di souvenir e altro ancora. Cosa più interessante, c’è anche un ufficio postale operativo, da cui puoi inviare cartoline ai tuoi cari per far sapere loro che hai raggiunto la vetta sano e salvo!

E mentre sei lassù NON dimenticare di controllare il cratere: dopotutto, il Fuji è un vulcano!

Rendi il Monte Fuji Parte di un Itinerario Più Ampio

Scalare il Monte Fuji è un risultato importante, ma non dovrebbe essere la tua unica attività in quella zona del Giappone! Ti consigliamo di considerare l’arrampicata come parte di un itinerario più ampio e approfittarne per visitare alcuni dei luoghi nei dintorni. Consigliamo una visita alla Foresta della Musica Kawaguchiko, una tappa presso alcuni santuari e grotte della zona e il soggiorno in uno dei lussuosi hotel, spa e onsen della vicina Hakone.

Buona fortuna e buona escursione!

Tradotto da Chiara Campanile

Elena Galindo

Elena Galindo

Originaria dell'Italia, Elena non è mai stata capace di rimanere nello stesso posto a lungo. Al momento vive a Shizuoka, in Giappone, ma sta sempre pianificando la su prossima fuga. Viaggiare è la sua passione più grande, ma le piace anche scovare gli articoli più pacchiani nei negozi di seconda mano, andare alla ricerca dei ramen più piccanti e scrivere delle sue (dis)avventure.

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