State organizzando il vostro viaggio in Giappone e l’ultima cosa a cui vorreste pensare è un’emergenza imprevista. Tuttavia, essere preparati è fondamentale. Anche se speriamo che non ne abbiate mai bisogno, conoscere in anticipo come ricevere assistenza in caso di emergenza medica, calamità naturali o situazioni di pericolo può fare la differenza. In questa guida troverete informazioni essenziali per affrontare qualsiasi imprevisto durante il vostro soggiorno in Giappone.
- Assistenza sanitaria in Giappone
- Denunciare un reato in Giappone
- In caso di disastri naturali in Giappone
- Ottenere informazioni in inglese sui disastri naturali
- Sistema di messaggistica di emergenza 171
- Zone di evacuazione e aree di rifugio
- Cosa fare durante un terremoto o uno tsunami
- Cosa fare durante un’eruzione vulcanica
- Cosa fare durante un tifone o un’inondazione
- Cosa portare con sé in caso di disastro naturale
- Aiuto dalla propria Ambasciata
Assistenza sanitaria in Giappone
Il Giappone ha uno dei migliori sistemi sanitari al mondo, con i più alti tassi di aspettativa di vita e una copertura universale a prezzi accessibili per tutti i suoi residenti. Per un visitatore straniero, però, può risultare un’esperienza da capogiro. Questo soprattutto se non si ha familiarità con la moltitudine di strutture dedicate a particolari specialità mediche e se non si è a conoscenza della quasi assoluta mancanza di supporto in lingue straniere e delle costose spese immediate (per i viaggiatori senza assicurazione).
A seconda che abbiate bisogno di cure immediate, di un controllo veloce per scacciare una piccola preoccupazione o semplicemente di prendere un farmaco, ci sono una serie di ospedali, cliniche e farmacie in grado di soddisfare tutte le vostre esigenze.
Trovare una struttura medica
Innanzitutto, dovrete capire in quale struttura medica recarvi in Giappone per ricevere aiuto in caso di emergenza. A differenza di molti paesi occidentali, il sistema sanitario giapponese ha relativamente pochi medici di famiglia e di medicina generale che trattano condizioni mediche comuni. Piuttosto, sono molti i medici in Giappone che sono specializzati in un particolare campo della medicina.
Ad esempio, se avete sintomi di raffreddore come febbre, mal di gola, tosse e naso che cola, probabilmente dovrete andare da uno specialista in medicina interna (naika 内科). Per fratture ossee e dolori articolari, invece, dovrete fare una visita da uno specialista in ortopedia (seikeigeka 整形外科). Se non siete sicuri del tipo di specialista adatto, la guida JNTO “Guida per Quando Ti Senti Male” fornisce un elenco di dipartimenti di diagnosi e trattamento, correlato a particolari sintomi e aree di interesse. Il sito web JNTO possiede anche un elenco di strutture mediche che accettano visitatori stranieri, ricercabili per posizione, con i vari servizi medici e le lingue straniere supportate.
Il Ministero della salute, del lavoro e del benessere mette a disposizione una lista di ospedali e cliniche organizzati per prefettura e disponibili sia per i visitatori che per i residenti. Alcuni dei siti elencati forniscano le informazioni anche in inglese e in altre lingue straniere, ma la maggior parte delle volte sarà necessario l’uso di Google Traduttore (o di un amico esperto di giapponese).
Pronto Soccorso, Ospedali, Cliniche, Farmacie e Parafarmacie
I pronto soccorso del Giappone, o kyukyu byoin 救急病院, dispongono di personale 24 ore su 24 e sono rivolti a chi necessita di cure mediche urgenti. Chi non possiede un’assicurazione sanitaria di viaggio potrebbe non essere in grado di ricevere cure mediche ed essere inviato presso altri centri.
Un ospedale generale 病院 (byoin), d’altra parte, ha orari di apertura che variano da regione a regione. Possono essere aperti nei giorni feriali dalle 8:30 alle 17:00, chiusi la domenica, avere orari variabili per ogni specialista o fasce orarie specifiche per i pazienti senza appuntamento. I pazienti con impegnativa di solito ricevono un trattamento preferenziale, quindi potreste trovarti ad aspettare in fila per molto tempo prima della visita.
Le cliniche クリニック (kurinikku) tendono a essere più piccole degli ospedali, anche se le loro dimensioni possono variare. Possono ospitare da un solo medico di medicina generale a più medici specializzati in vari campi. Queste cliniche giapponesi sono inoltre spesso rivolte esclusivamente ai residenti, quindi i visitatori dall’estero potrebbero non essere in grado di accedere alle cure mediche. È meglio fare qualche ricerca in anticipo prima di recarsi in una di queste strutture. Molte hanno una farmacia collegata all’edificio, il che rende possibile farsi visitare da un medico e comprare il medicinale con prescrizione tutto in una volta.
Se non c’è una farmacia 薬局 (yakkyoku) collegata alla struttura ospedaliera o clinica, ve ne sarà certamente una nelle immediate vicinanze. Cercate i seguenti caratteri: 処方せん (shohosen), 調剤薬局 (chozaiyakkyoku) o 薬 (kusuri, medicina) per trovare la farmacia di prescrizione più vicina.
Una parafarmacia ドラッグストア (doraggustoa, dall’inglese drugstore) è un buon posto dove cercare farmaci senza prescrizione medica, per affrontare disturbi generali come allergie, mal di testa e sintomi del raffreddore. Questi negozi possono anche presentare il carattere di “medicina” 薬 come le farmacie. Tuttavia non è difficile distinguerle, perché le parafarmacie di solito non hanno uno sportello per il ritiro dei medicinali prescritti e vendono una gamma più ampia di prodotti, come riviste, snack e oggetti vari. L’orario di apertura varia, sebbene molte parafarmacie nei centri più grandi rimangano aperte fino alle 21. Alcune delle parafarmacie onnipresenti in Giappone sono Matsumoto Kiyoshi マツモトキヨシ, Daikoku Drug ダイコクドラック, cocokarafine ココカラファイン e Don Quijote ドン・キホーテ.
Come pagare i servizi sanitari in Giappone
Il metodo di pagamento e l’importo delle spese mediche sostenute dipenderà in gran parte dal fatto che siate coperti o meno dall’assicurazione di viaggio. Alcune coperture assicurative hanno opzioni di pagamento senza contanti, quindi non ci sarà alcun tipo di problema allo sportello per il pagamento. Per sicurezza, controllate l’intera estensione dei dettagli di copertura. Se non disponente di un’assicurazione per viaggiatori o se avete costi non completamente coperti dall’assicurazione, potete pagare direttamente presso la struttura. Molti grandi ospedali offrono pagamenti con carta di credito, anche se alcuni di quelli più piccoli e molte cliniche continuano ad accettare solo i contanti. Assicuratevi quindi di averne a disposizione se vi recate in una di queste strutture.
Assicurazione viaggio
L’acquisto di un’assicurazione viaggio è una saggia decisione al fine di evitare quella burocrazia che spesso affligge i servizi sanitari del Giappone. L’assicurazione può ridurre notevolmente, o persino eliminare, i costi elevati che derivano dal pagamento delle cure mediche di tasca propria, per non parlare della possibilità di ricevere tali cure esattamente quando ne avete bisogno. Gli ospedali e le cliniche giapponesi non accettano assicurazioni sanitarie straniere la cui copertura non include il viaggio in Giappone, quindi anche cure mediche urgenti potrebbero esservi negate senza il giusto tipo di assicurazione.
Verificate con l’agenzia di assicurazione del vostro Paese se la copertura è valida in Giappone e la gamma di periodi, coperture e benefici aggiuntivi disponibili. Se siete già in Giappone, alcune compagnie assicurative, come la Sompo Japan Nipponkoa, offrono 10, 20 o 30 giorni di copertura. Quasi tutte le opzioni avranno un elenco di ospedali e cliniche convenzionate e offriranno servizi telefonici di mediazione per aiutarvi a comunicare con un medico.
Scheda di informazioni mediche personali
Una scheda informativa medica personale dal giapponese all’inglese è utile a combattere le barriere linguistiche che si creano quando si parla con un medico. L’Ente Nazionale del Turismo Giapponese, in inglese Japan National Tourist Organization (JNTO), fornisce un modulo di base scaricabile, che potete compilare inserendo la vostra storia medica personale, informazioni sui farmaci ed eventuali allergie. La guida di riferimento sui sintomi e sulla loro gravità della JNTO è un altro foglio utile da portare con sé, perché aiuta a descrivere più facilmente ai medici sintomi e problematiche.
Chiamare un’ambulanza in Giappone: comporre il numero 119
Se avete bisogno di un’ambulanza 救急車 (kyukyusha) per ricevere aiuto in caso di emergenza, chiamate il numero 119. Questo numero può essere utilizzato gratuitamente da cellulare o telefono pubblico e non è previsto alcun costo aggiuntivo per il percorso in ambulanza. Tenete presente che non sarete in grado di scegliere in quale struttura medica essere visitati, e dovrete prendervi la responsabilità sulle eventuali spese mediche sostenute presso l’ospedale.
Il 119 funziona anche per i casi di incendio, oltre che per quelli di emergenza medica, pertanto vi verrà chiesto di indicare in quale delle situazioni vi trovate durante la chiamata. Per chiarire che state chiamando per un’emergenza medica potete dire: “Kyukyusha onegai shimasu” (“Un’ambulanza per favore”) o in inglese “Medical emergency” (“Emergenza medica”). In caso di incendio, dite invece “kaji desu” (“C’è un incendio”). Se non avete un cellulare o non siete vicino a un telefono pubblico, chiedete a qualcuno nelle vicinanze di chiamare il 119: “Kyukyusha o yonde kudasai“. (“Per favore, chiami un’ambulanza”).
Durante la chiamata, vi verrà anche richiesto di fornire le seguenti informazioni:
- È un’emergenza medica o un incendio?
- Posizione (indirizzo o un punto di riferimento facilmente riconoscibile)
- Nome ed età
- Sintomi
- Un recapito
Cercate di rispondere alle domande in modo lento e chiaro. Se non parlate giapponese, fornite le informazioni in inglese: a volte infatti i call center di emergenza hanno anche operatori di lingua inglese. Se avete difficoltà a comunicare o a identificare la vostra posizione o un punto di riferimento, chiedete aiuto a qualcuno nelle vicinanze. Se state chiamando da un telefono fisso, l’operatore sarà in grado di ottenere la vostra posizione e inviare un’ambulanza durante la chiamata.
Tenete a portata di mano il passaporto, il portafoglio ed eventualmente un foglio informativo medico dal giapponese all’inglese, e rimanete in linea fino all’arrivo dell’ambulanza.
Per una guida più approfondita su come chiamare un’ambulanza in Giappone, la Fire and Disaster Management Agency (FDMA) presenta una guida pdf sull’ambulanza in inglese, cinese e coreano; include anche ulteriori suggerimenti su come affrontare i problemi di salute comuni, come i colpi di calore. Diversi siti internet delle città, come il sito web Takayama City, presentano anch’essi la medesima guida pdf e offrono guide in italiano, francese, tailandese, cinese tradizionale e semplificato.
Denunciare un reato in Giappone
Il Giappone è uno dei paesi con i più bassi tassi di criminalità al mondo e viene raffigurato come uno dei Paesi più sicuri in cui viaggiare. Detto ciò, ci possono comunque essere casi in cui è necessario presentare un rapporto alla polizia. Se siete coinvolti in un incidente d’auto, testimoni di un crimine o dovete fare una segnalazione urgente, ecco cosa potete fare:
Segnalare un crimine: comporre il numero 110
Per chiamare la polizia durante un incidente grave, un furto o dopo aver assistito a un crimine violento, bisogna comporre il numero 110 della polizia per fare un rapporto. Il 110 è un numero gratuito e alcuni telefoni pubblici sono persino dotati di tale numero, nel caso qualcuno non lo conosca. L’Agenzia Nazionale di Polizia, meglio nota come National Police Agency (NPA), ha personale parlante inglese, in grado di assistervi nel presentare un rapporto a un ufficiale tramite una chiamata a tre.
Durante la chiamata dovete fornire le seguenti informazioni:
- Nome, indirizzo e recapiti
- Qual è stato l’episodio o l’incidente?
- Dove e quando è successo?
- Informazioni sul criminale (se ce n’è uno), le sue caratteristiche e la direzione che ha preso
L’NPA richiede inoltre che le persone al telefono rimangano al loro posto e in linea fino a quando un ufficiale non li abbia raggiunti.
Segnalare un crimine non urgente: comporre il numero 9110
Per evitare di chiamare il 110 per questioni non urgenti, è stato creato il numero di telefono 9110 per la risoluzione di delitti minori, quali delinquenza, abuso, stalking e commercio fraudolento. Chiamare il 9110 vi metterà in contatto con il quartier generale della polizia all’interno della prefettura in cui vi trovate, o vi indirizzerà all’ufficio più appropriato per il tipo di segnalazione.
Ulteriore aiuto dalla propria Ambasciata
La vostra ambasciata, o consolato, sarà in grado di fornirvi ulteriore aiuto e consigli su come affrontare una situazione difficile se non siete in grado di risolverla da soli. Per esempio, è utile contattarla se venite arrestati o se siete vittime di un crimine per cui volete chiedere un risarcimento.
Il Koban 交番: stazione di Polizia di quartiere
La presenza delle piccole stazioni di polizia di quartiere, chiamate Koban 交番, è stata a lungo un deterrente per il crimine di strada dalla fine del 1880. Si trovano vicino a stazioni ferroviarie, centri commerciali, banche ed edifici governativi. Sono presidiate da uno o due ufficiali alla volta e sono facilmente individuabili grazie alle luci rosse e alla tipica stella d’oro a cinque punte. Spesso le persone vi si recano per ottenere indicazioni stradali, consegnare o cercare oggetti smarriti. Servono anche come stazione di risposta rapida ad avvenimenti o incidenti che si verificano nella zona. Se vi capita di perdere qualcosa, controllate nei koban della zona, poiché spesso le persone consegnano lì gli oggetti smarriti.
La maggior parte degli ufficiali nei koban non parla inglese, anche se sicuramente potranno di contattare qualcuno in grado di farlo. La creazione di “model koban” dotati di assistenza linguistica ha lentamente portato all’aumento di agenti di polizia che parlano lingue straniere a Tokyo, ma il loro numero è ancora molto basso.
In caso di disastri naturali in Giappone
Il Giappone è situato lungo un’area altamente sismica e vulcanica, conosciuta come la cintura di fuoco del Pacifico, il che rende questo Paese particolarmente afflitto da catastrofi naturali. Insieme a terremoti, tsunami ed eruzioni vulcaniche, i tifoni stagionali (forti piogge) possono anche portare a inondazioni e frane. Quasi tutte le famiglie giapponesi hanno in casa un kit di emergenza, partecipano a esercitazioni regolari e sono a conoscenza delle zone di evacuazione della loro area. Ecco come un viaggiatore straniero può ottenere l’aiuto e le informazioni di cui ha bisogno per affrontare un disastro naturale in Giappone.
Ottenere informazioni in inglese sui disastri naturali
Uno dei modi per stare al passo con qualsiasi calamità naturale è quello di rimanere informati sugli stati, gli aggiornamenti e gli avvisi che si possono trovare online, alla TV, in radio o sul telefono cellulare. Quasi tutte le città, i paesi e i villaggi giapponesi dispongono di un proprio sistema PA (Public Address system) che avvisa i residenti di eventi naturali in arrivo e di tutte le precauzioni da prendere. I sistemi di allarme, gli avvisi sui telefoni cellulari, gli annunci PA e le varie notizie siano tutti in giapponese, ma esistono alcune opzioni multilingue disponibili per viaggiatori e residenti stranieri, in modo che tutti siano sempre aggiornati sulle ultime notizie, avvisi, e ubicazione dei rifugi di evacuazione.
Siti web in inglese
La Japan Meteorological Agency è l’agenzia meteorologica nazionale giapponese che trasmette i primi avvisi di terremoto, tsunami, condizioni meteorologiche e allarmi di eruzione vulcanica in TV, radio e sui cellulari. Il loro sito web fornisce informazioni meteorologiche e su disastri naturali, ricercabili per regione e con opzioni multilingue. Se ci sono condizioni atmosferiche particolari, o un qualsiasi evento naturale che richiede un’azione precauzionale immediata, l’agenzia meteorologica giapponese invia un rumoroso allarme che si attiva su tutti i telefoni cellulari con sim (e quindi numero) giapponese. Anche se non ne possedere una, sarete in grado di sentire sicuramente l’allarme di qualcuno intorno a te. Non allarmatevi, il più delle volte è un avvertimento precauzionale per eventi naturali come tempeste, in cui avrete tempo a sufficienza per raggiungere un’area sicura. Se vi capita di sentirlo, controllate il sito web dell’agenzia per ulteriori informazioni.
La JNTO (Japan National Tourism Organization) ha una pagina in inglese, Japan Travel Safe, con informazioni generali e linee telefoniche per tali emergenze, e la pagina Twitter @JapanSafeTravel contiene le ultime informazioni riguardo ad avvisi meteorologici e di disastro naturale in inglese. Il sito ha anche una serie di schede di comunicazione scaricabili, con traduzioni di frasi importanti da utilizzare durante un disastro naturale.
La NHK World trasmette, inoltre, notizie multilingue attraverso il loro sito, in modo da tenere anche gli stranieri sempre aggiornati sulle notizie di calamità naturali e comunicare le eventuali misure precauzionali da adottare.
Infine, il The Japan Times ha una pagina dedicata alle notizie sui disastri, compresa una diretta streaming del blog che fornisce informazioni aggiornate relative al disastro di minuto in minuto.
App per i disastri naturali
Per quanto riguarda le app in inglese o multilingue dedicate alla diffusione di notizie relative alle calamità, la Yurekuru Call (iOS /Android) invia allarmi di terremoto con suggerimenti sulla prevenzione delle catastrofi in lingua inglese.
La Pocket Shelter (iOS/Android) invia notifiche di terremoti, tsunami e segnalazioni di missili balistici, nonché mostra rifugi di evacuazione nelle tue vicinanze, oltre che in giapponese, anche in cinese semplificato, cinese tradizionale, coreano e inglese.
Esistono poi alcune altre app che inviano avvisi di emergenza in una più vasta gamma di lingue straniere.
- Safety Tips (iOS /Android)
- Japan Official Travel App (iOS /Android)
- J-ALERT (from NHK World) (iOS /Android)
Sistema di messaggistica di emergenza 171
Il numero 171 del Sistema di Messaggistica di Emergenza è un servizio telefonico utilizzato specificamente durante le catastrofi e vi aiuta a rimanere in contatto con qualcuno da cui avete dovuto separarvi. Il servizio consente di registrare e riprodurre i messaggi dalla sua scheda di messaggistica di emergenza e immette tutte le informazioni desiderate, come il nome, la posizione e lo stato di salute. Chiunque abbia il vostro numero di telefono sarà in grado di cercare e verificare il vostro stato. Il servizio è offerto solo in giapponese, sebbene il sito Web NTT abbia una guida PDF in inglese (così come in cinese semplificato e coreano).
Zone di evacuazione e aree di rifugio
Quando arrivate per la prima volta in Giappone, prendete nota delle segnaletiche di evacuazione presenti nella vostra zona. L’aspetto di questi segnali varia, ma generalmente possiedono tutti il simbolo verde di una persona. Spesso sono accompagnati da altri pittogrammi, come onde per indicare gli tsunami, tremolanti edifici per i terremoti o acque che si innalzano per le inondazioni, e indicano il rifugio di evacuazione adatto al tipo di emergenza. Indicheranno l’area di rifugio più vicina e le zone di evacuazione 避難所 (hinanjo): queste si trovano comunemente all’interno di palestre scolastiche, centri comunitari, parchi e terreni del templi.
Se non sapete dove si trova il rifugio di evacuazione, trovate qualcuno nelle vicinanze e chiedete: “Hinanjo wa dokodesuka?” (“Dov’è l’area di evacuazione?”). Se notate che le persone vanno tutte verso una stessa direzione, con molta probabilità si stanno dirigendo proprio all’area di rifugio che state cercando, quindi vi basterà seguire la folla.
Se vi trovate nell’area metropolitana di Tokyo, la Tokyo Metropolitan Disaster Prevention Map mette a disposizione un elenco dei rifugi e delle aree di evacuazione più vicini in lingua inglese.
Cosa fare durante un terremoto o uno tsunami
Il Giappone conta oltre il 20% dei terremoti del mondo e ogni anno subisce una media di 1.500 scosse sismiche. Sebbene la maggior parte sia di piccola portata e non richieda una risposta di emergenza, nel caso in cui invece si verifichi un terremoto con una magnitudo importante, ecco cosa dovreste fare.
Se siete in casa, state lontano dalle finestre e nascondetevi sotto a un tavolo robusto o sotto alla cornice di una porta. Evitate l’uso di ascensori, anche se le scosse sono finite. Se siete all’esterno, state lontano dagli alberi, dai distributori automatici o da qualsiasi cosa possa caderti addosso. Se vi trovate vicino alla costa, allontanatevi e salite di livello, e prestate particolare attenzione agli avvisi e agli annunci di tsunami dagli altoparlanti.
Un terremoto, così come le eruzioni vulcaniche e le frane, può innescare una serie di potenti onde marine chiamate tsunami. Se è in corso un terremoto e sentite un altoparlante emettere un allarme o un avvertimento, cercate immediatamente un terreno più elevato, allontanatevi dalle coste o dai fiumi e dirigetevi verso i rifugi di evacuazione. Anche se non capite gli avvisi in giapponese, prendete precauzioni e mettetevi al sicuro. Ancora una volta, se ci sono gruppi di persone che si muovono in una direzione, è quasi certo che si stiano dirigendo verso un rifugio o una zona di evacuazione. Seguite la folla fino a quando non vedete un segnale di evacuazione o il rifugio stesso.
Cosa fare durante un’eruzione vulcanica
Il Giappone ha il maggior numero di vulcani al mondo, di cui oltre 100 sono attivi. Come per altre calamità naturali, i livelli di allerta delle eruzioni vanno da 1 a 5 (dove 5 è il più pericoloso). Se siete vicino a un’eruzione vulcanica, proteggete la testa da eventuali detriti mentre vi allontanate e coprite la bocca con un asciugamano o un panno per impedire l’inalazione di cenere o gas vulcanici. Ci sono spesso dei rifugi appositi lungo i sentieri di noti vulcani attivi che rappresentano il posto più sicuro in caso di eruzione.
Cosa fare durante un tifone o un’inondazione
Un tifone è una forte tempesta tropicale che fa la sua comparsa tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno: si tratta di una combinazione di forti venti, grandi onde costiere e forti piogge che, alla lunga, possono portare a inondazioni. Sono essenzialmente simili agli uragani che si verificano nell’Oceano Atlantico, solo che i tifoni tendono a formarsi, invece, nel Pacifico. Molti tifoni che raggiungono il Giappone sono relativamente piccoli e causano pochi danni, ma non per questo bisogna sottovalutarli: vanno sempre affrontati con estrema cautela. Moderate o annullate le attività all’aperto, soprattutto perché il percorso di un tifone può cambiare rapidamente e senza preavviso.
Il posto migliore dove stare in caso di tifone è all’interno di una struttura solida costruita lontano da corsi d’acqua o fiumi che potrebbero esondare in seguito alle forti piogge. Se siete all’aperto, state lontano da tutto ciò che potrebbe cadervi addosso. Trovate un posto sicuro al chiuso il prima possibile e portate in casa qualsiasi cosa avete lasciato fuori, poiché con un vento così forte ogni oggetto può diventare un proiettile pericoloso. Tenetevi aggiornati consultando il sito web dell’Agenzia meteorologica giapponese o qualsiasi altro sito o app, e preparatevi a un’evacuazione, se richiesta.
Cosa portare con sé in caso di disastro naturale
A meno che non siate residente in Giappone, è improbabile che abbiate un kit pronto per affrontare calamità naturali, tanto meno vi verrebbe in mente di portarne uno con voi durante un viaggio in Giappone. Detto questo, ci sono alcuni elementi importanti di cui potreste aver bisogno in caso di improvvisa emergenza:
- Passaporto (in una borsa con chiusura a zip)
- Portafoglio con soldi di emergenza
- Bottiglia d’acqua
- Barrette energetiche e snack
- Scheda di Informazioni Mediche Personali
- Eventuali prescrizioni mediche
- Caricatore del cellulare
- Impermeabile
Per ulteriori informazioni su cosa fare durante un disastro naturale, l’Okinawa International Exchange & Human Resources fornisce una guida pdf, non solo con informazioni generali sulle catastrofi, ma anche su cosa portare con sé, suggerimenti su come trovare il rifugio di evacuazione, quali avvertenze ascoltare e un elenco di frasi utili mentre vi trovate in un rifugio durante un’evacuazione, tradotto in inglese, cinese semplice e tradizionale e coreano.
Il Ministero dell’Ambiente, delle Infrastrutture e Trasporti e del Turismo ha un portale per la prevenzione in caso di catastrofi: un elenco di siti Web giapponesi e inglesi, con informazioni sulle calamità naturali, su come ottenere informazioni e altri suggerimenti aggiuntivi.
Aiuto dalla propria Ambasciata
Potrebbe capitare un’occasione in cui è necessario contattare la propria ambasciata per ricevere ulteriore aiuto e consulenza, durante una qualsiasi delle emergenze trattate fino ad ora. Per esempio, se avete bisogno di un avvocato, se c’è stato un decesso durante il viaggio, se avete perso il passaporto o se volete richiedere un risarcimento in quanto vittima di un crimine, la vostra ambasciata sarà in grado di fornirvi ulteriori risorse e consigli su come affrontare quella determinata situazione.
Informazioni per contattare l’Ambasciata:
Il Ministero degli Affari Esteri possiede un elenco completo delle ambasciate e dei consolati dei vari paesi. È inoltre possibile localizzare i consolati presenti sul territorio giapponese, controllando i rispettivi siti Web delle ambasciate.
Ambasciata | Contatti |
Australia | 2-1-14 Mita, Minato-ku, Tokyo 108-8361Hours: 9:00am – 12:30pm, 1:30pm – 5:00pm, Monday to FridayPhone: (03) 5232-4111 |
Canada | 7-3-38 Akasaka, Minato-ku, Tokyo 107-8503, JapanHours: 9:00am – 4:00pm, Monday to FridayPhone: (03) 5412-6200 |
Italia | 2-5-4 Mita, Minato-ku, Tokyo 108-8302, GiapponeOrari: 9:30-12:30, dal lunedì al venerdì. Il mercoledì anche 14:30-17:00.Tel: +81 (03) 3453-5291 |
New Zealand | 20-40 Kamiyamacho, Shibuya City, Tokyo 150-0047, JapanHours: 10:00am – 4:00:pm, Monday to FridayPhone: (03) 3467-2271 |
UK | 1 Ichiban-cho, Chiyoda-ku, Tokyo 102-8381, JapanHours: 9:30am – 4:30pm, Monday to FridayPhone: (03) 5211-1100 |
USA | 1-10-5 Akasaka, Minato-ku, Tokyo 107-8420Hours: 8:30am – 12pm, 2:00pm – 5:30pm, Monday to FridayPhone: (03) 3224-5000 |
Questo conclude la nostra guida su come affrontare emergenze e calamità in Giappone. Ci teniamo a dire che non si tratta affatto di una guida esaustiva, però speriamo di avervi dato un’infarinatura generale in grado di fornirvi una sicurezza in più se si dovessero presentare situazioni del genere durante un viaggio. Siate diligenti nella pianificazione delle emergenze e consultate la vostra ambasciata se avete particolari preoccupazioni. Preparandovi per ogni imprevisto, sarete in grado di vivere un’esperienza di viaggio meravigliosa, ma soprattutto sicura, e che soddisferà tutte le vostre aspettative.
Tradotto da Chiara Campanile