Il termine otaku in Giappone indica una persona che si dedica in modo ossessivo a un interesse o hobby specifico, che si tratti di treni, serie TV o idol. In Occidente, però, questa parola è diventata sinonimo di una subcultura nerd legata alla cultura pop giapponese, in particolare ad anime, manga, cosplay e videogiochi. Negli ultimi decenni, anche in Italia e nel resto del mondo sono nate numerose fiere e convention otaku, ma gli appassionati si saranno sicuramente chiesti come sono questi eventi nel Paese dove tutto ha avuto origine.
In questo articolo vi guideremo alla scoperta dei principali eventi otaku in Giappone: dalle fiere più famose dedicate ad anime e manga, agli appuntamenti imperdibili per gli amanti del cosplay e dei videogame. Se state pianificando un viaggio in Giappone e volete partecipare a una di queste manifestazioni, continuate a leggere per scoprire dove e quando si tengono gli eventi più attesi dagli otaku!
Comiket: il re degli eventi otaku
Il Comiket, o Comic Market, è la più grande fiera otaku del Giappone e si tiene due volte all’anno dal 1975. Giunta quasi alla centesima edizione, questa manifestazione si concentra sul mondo delle dojinshi (fanzine indipendenti che includono sia contenuti originali che fan fiction), quindi non aspettatevi di trovare l’ultimo numero di One Piece o di Tokyo Revengers. Tuttavia, alcune aziende espongono merchandising ufficiale nell’area dedicata agli anime.
Nei tre giorni dell’evento, una vera e propria marea di persone si riversa a Odaiba per fare acquisti: oltre alle fanzine, gli appassionati possono trovare DVD, CD musicali, materiali per il cosplay e oggettistica di tutti i tipi.
Nelle fiere del fumetto giapponesi, alcune settimane prima dell’evento è solitamente disponibile un catalogo acquistabile in tutte le librerie otaku e di dojinshi (come Animate, Toranoana, MelonBooks) o direttamente sul luogo dell’evento: questo catalogo, che in alcuni casi serve anche da biglietto, è essenziale per farsi un’idea di chi vende cosa, e soprattutto, dove. Se sapete già che un artista che amate sarà presente alla fiera, vi conviene controllare il codice del suo stand (o booth) per conoscerne la posizione e studiare in anticipo il metodo più rapido e indolore per arrivarci. Pensate stia esagerando?
Il merchandising degli autori più popolari si esaurisce velocemente, quindi conviene decisamente prepararsi un piano d’azione e rimandare il vagabondaggio senza meta solo dopo gli acquisti importanti. Dopotutto, il Comiket è famoso per radunare una delle folle più agguerrite dell’intero universo otaku.
Se invece siete solo curiosi di guardarvi intorno, vi consiglio di raggiungere il Tokyo Big Sight qualche ora dopo l’apertura: per allora, la maggior parte delle persone sarà già entrata e non dovrete nemmeno fare la coda.
Oltre all’area dojinshi e a quella dedicata agli anime, ce n’è una terza per i cosplayer. A differenza che in Italia, in Giappone è raro che ai cosplayer venga permesso di girare liberamente in fiera, ragione per cui in ogni evento è predisposta un’area apposita per fotografare e farsi fotografare.
| Tipo di evento: manga, anime, dojinshi, cosplay, oggettistica |
| Periodo dell’anno: agosto e dicembre |
| Città: Tokyo (presso il Tokyo Big Sight) |
| Affluenza: circa 200.000 visitatori al giorno |
| Prezzo del biglietto: varia indicativamente dai 1000 yen al giorno per l’ingresso pomeridiano e i 5000 yen dell’early access al mattino; per informazioni più dettagliate e aggiornate consultare il sito ufficiale dell’evento. |
Tokyo Big Sight
establishment, point_of_interest- 3-chōme-11-1 Ariake, Koto City, Tokyo 135-0063, Japan
- ★★★☆☆
Comitia: il paradiso delle fanzine
Se il Comiket vi intriga ma le folle vi mettono ansia (benvenuti a Tokyo), vi consiglio una fiera più a misura d’uomo. Inaugurato nel 1984, il Comitia (コミティア) è un evento completamente incentrato sulle dojinshi. A differenza del Comiket, però, gli autori esibiscono solo lavori originali e non troverete quindi nessuna fan fiction o fan art.
Il numero più ridotto di visitatori rende il Comitia un’occasione perfetta per passeggiare in tranquillità tra le bancarelle degli espositori e scoprire nuovi artisti. Quasi tutti i manga che troverete sono in giapponese, ma potete sempre lasciarvi affascinare dallo stile di disegno e portarvi a casa qualche fanzine indipendente in tiratura ultra-limitata (molti degli artisti che partecipano a queste convention sono appassionati che disegnano nel tempo libero, e raramente ristampano le loro dojinshi).
Al Comitia partecipano anche case editrici di manga: gli aspiranti mangaka possono incontrare gli editor di Shueisha, Kadokawa e molte altre, ricevere consigli preziosi o addirittura essere reclutati come nuovi talenti.
| Tipo di evento: manga, dojinshi, oggettistica |
| Periodo dell’anno: solitamente febbraio, maggio, agosto e novembre a Tokyo; due volte all’anno a Osaka, Nagoya e Niigata |
| Città: Tokyo ( presso il Tokyo Big Sight), Osaka, Nagoya, Niigata, Hokkaido, Fukushima, Fukuoka |
| Affluenza: circa 20.000-30.000 visitatori |
| Prezzo del biglietto: si entra esibendo il catalogo Tia Magazine, disponibile nelle librerie a 1300 yen e in loco il giorno dell’evento a 1500 yen. |
AnimeJapan: il più grande evento anime del Giappone
AnimeJapan si è tenuto per la prima volta nel 2014 ed è uno dei maggiori eventi dedicati agli anime nel panorama mondiale. Vi partecipano centinaia di compagnie di produzione televisiva e cinematografica giapponesi e straniere, sviluppatori di giocattoli, videogiochi e software. Gli spazi espositivi sono dedicati proprio agli stand di aziende leader nel mondo degli anime, inclusi colossi come Toei Animation, Bandai Namco e Kadokawa; troverete inoltre palchi che ospitano eventi dal vivo (spesso è richiesta la prenotazione) e interviste a personaggi prominenti dell’industria dell’intrattenimento giapponese, inclusi mangaka, produttori e doppiatori di anime. Non mancano ovviamente il merchandising dedicato agli show del momento e un’area cosplay.
Questa fiera si avvicina di più a quelle nostrane rispetto a quelle incentrate sulle dojinshi, quindi se state cercando un evento che abbia come protagonisti i vostri anime preferiti e dove comprare qualche souvenir dei titoli più famosi, non fatevela scappare. Senza contare che solitamente le date dell’AnimeJapan coincidono col periodo della fioritura dei ciliegi: due piccioni con una fava!
| Tipo di evento: anime, videogiochi, cosplay, oggettistica |
| Periodo dell’anno: marzo |
| Città: Tokyo (presso il Tokyo Big Sight) |
| Affluenza: circa 150.000 visitatori su 3 o 4 giorni |
| Prezzo del biglietto: 2300 yen al giorno per la fiera |
Jump Festa: manga e anime targati Shonen Jump
Inaugurata nel 1999, Jump Festa è una convention sponsorizzata da Shueisha, casa editrice delle riviste di manga del gruppo Shonen Jump, tra le cui pagine ragazzini e adulti di tutto il Giappone hanno letto per la prima volta molti manga che avrebbero in seguito conosciuto un successo mondiale (per citarne solo alcuni: Dragon Ball, One Piece, Naruto, My Hero Academia, Demon Slayer). La fiera si incentra sulle novità relative ai titoli della rivista e gli eventi principali includono interviste ai mangaka del momento, sessioni di domande e risposte con i fan, ma anche presentazioni di nuovi film, videogiochi e merchandising. Vi partecipano infatti anche alcune aziende videoludiche del calibro di Square Enix, Bandai Namco e Capcom, che spesso e volentieri presentano trailer dei nuovi titoli in uscita, gameplay e demo.
Questo evento otaku a tutto tondo è l’occasione perfetta per scoprire in anteprima le ultime news sui vostri anime e manga preferiti e, ovviamente, di fare incetta di gadget esclusivi.
| Tipo di evento: manga, anime, videogiochi, oggettistica |
| Periodo dell’anno: dicembre |
| Città: Tokyo (presso il Makuhari Messe). |
| Affluenza: circa 150.000 visitatori su 2 giorni |
| Prezzo del biglietto: ingresso gratuito (previa registrazione anticipata) |
Makuhari Messe
establishment, point_of_interest- 2-chōme-1 Nakase, Mihama Ward, Chiba, 261-8550, Japan
- ★★★☆☆
Tokyo Game Show: per gli amanti dei videogiochi
Il Tokyo Game Show si tiene ogni anno dal 1996 ed è uno degli eventi sui videogiochi più importanti del panorama mondiale. La fiera dura 4 giorni, i primi due dedicati agli specialisti del settore (giornalisti, studenti, aziende) e i secondi aperti al pubblico. Se siete appassionati di videogiochi giapponesi e occidentali, è un evento da non perdere: ogni anno moltissimi sviluppatori di videogame si riuniscono qui per rivelare i loro prossimi giochi e hardware.
La fiera è divisa in aree tematiche: quella principale, che ospita le maggiori società di videogiochi come Capcom, Square Enix, Sony e Nintendo, oltre ad alcuni espositori d’oltreoceano; quella dedicata a videogiochi per smartphone; un’area per bambini; una dedicata alle scuole in ambito videoludico sul territorio giapponese; ovviamente non mancano l’area ristoro e stand dedicati all’oggettistica.
Al TGS è anche possibile provare con mano titoli non ancora rilasciati, ma per farlo occorre presentarsi allo stand dello sviluppatore con largo anticipo e procurarsi un biglietto (gratuito) che riporta l’orario in cui ritornare per provare il gioco. Questi biglietti si esauriscono particolarmente in fretta per i giochi più attesi, quindi vi consiglio di dare un’occhiata alla cartina dell’evento che vi sarà consegnata all’ingresso per individuare il prima possibile i padiglioni che vi interessano.
Come avviene per il Comiket, i cosplayer sono i benvenuti, ma non possono sfilare nelle aree dedicate agli stand. Un’area apposita è allestita all’esterno della location.
| Tipo di evento: videogiochi, cosplay, oggettistica |
| Periodo dell’anno: settembre |
| Città: Tokyo (presso il Makuhari Messe) |
| Affluenza: oltre 250.000 visitatori su 4 giorni |
| Prezzo del biglietto: 3000 yen al giorno in prevendita |
World Cosplay Summit: cosplayers da tutto il mondo
Il World Cosplay Summit è una convention annuale dedicata al cosplay che si tiene a Nagoya dal 2003 per promuovere gli scambi internazionali sulla cultura pop giapponese. L’evento centrale è la finale del World Cosplay Championship, il contest più importante a livello internazionale, le cui eliminatorie e semifinali si tengono in ognuno dei Paesi partecipanti. Una piccola curiosità: le edizioni del 2005, 2020 e 2013 sono state vinte da cosplayer italiani!
La fiera in sé si presenta come un gigantesco raduno di cosplayer, fotografi e curiosi. C’è un’area esclusivamente accessibile ai fotografi, ma se desiderate soltanto guardarvi intorno e fare qualche foto con lo smartphone, vi basterà presentarvi sul luogo dell’evento il giorno stesso: il WCS si svolge sempre in luoghi pubblici, quindi potrete godervi l’atmosfera anche senza acquistare un biglietto.
Se invece decidete di partecipare come cosplayer o come fotografi, dovrete aderire a una serie di regole abbastanza severe, incluso il divieto di esibire costumi troppo succinti e di portare armi e accessori troppo ingombranti o che potrebbero risultare pericolosi. Oppure, nel caso dei fotografi, evitare di utilizzare un treppiede o fotografare i cosplayer senza permesso. I giapponesi (giustamente) prendono il cosplay molto seriamente!
A differenza di altre convention, i cosplayer possono cambiarsi prima di raggiungere la fiera, e nei giorni dell’evento non è raro vedere i personaggi del proprio anime preferito prendere la metro o entrare in un family restaurant.
| Tipo di evento: cosplay |
| Periodo dell’anno: agosto |
| Città: Nagoya |
| Affluenza: circa 300.000 visitatori su 2 giorni |
| Prezzo del biglietto: ingresso gratuito per i visitatori non in cosplay; 3000 yen al giorno per i cosplayer (3700 con accesso ai camerini); 3000 yen al giorno per i fotografi. |
Che siate fan di anime, manga, cosplay o videogiochi, il Giappone offre infinite occasioni per vivere da vicino la cultura otaku e incontrarsi con altre persone appassionate. In questo articolo abbiamo visto alcuni tra i principali eventi otaku in Giappone, concentrati soprattutto a Tokyo, ma ne vengono organizzati anche in altre zone. Non vi resta che segnare le date in calendario e organizzare il vostro viaggio in occasione delle fiere più attese della cultura pop giapponese!
Articolo originale del 2022, aggiornato nel 2025.
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