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Il tragitto verso nord nella Prefettura di Shimane è stata una perfetta anticipazione di quello che la regione aveva in serbo per me. Il treno mi ha condotto attraverso antiche città di samurai, valli coperte di foreste e stupendi panorami litoranei. In pratica, tutto ciò che avrei esplorato in senso inverso nei quattro giorni successivi, durante il mio road trip alla scoperta delle storie e delle persone che rendono unico questo angolo rurale del Giappone.

La gente di Iwami – la regione più a ovest della Prefettura di Shimane – salvaguarda con orgoglio lo stile di vita di un tempo. È un luogo in cui sintonizzarsi sui ritmi dell’autentica campagna giapponese e scoprire alcuni dei luoghi meno contaminati dal turismo di tutto il Paese. Non importa se ci arrivi in autobus, in treno o in auto: passerai di sicuro dei bellissimi momenti!

Giorno 1: Alla Scoperta della Miniera d’Argento di Iwami Ginzan e dei suoi Dintorni Ricchi di Storia

Percorrendo il sentiero tortuoso attraverso i boschi di cedro in direzione del Monte Sanbe, non avevo idea che in realtà ci fosse un’altra foresta nascosta sotto i miei piedi. Il Monte Sanbe, infatti, è un vulcano dormiente, che in passato ha eruttato sette volte. Durante l’eruzione più recente, circa 4000 anni fa, un enorme flusso di ceneri scese a valle verso nord, seppellendo i cedri antichi e creando una sorta di Pompei naturale.

Il Museo della Foresta Sepolta di Sanbe Azukihara

Per dare un’occhiata a questo mondo perduto sotterraneo, abbiamo fatto una sosta al Museo della Foresta Sepolta di Sanbe Azukihara, che sorge nel luogo in cui nel 1983 un agricoltore riscoprì ufficialmente la foresta perduta. Il museo si presenta con due profondi silos scavati nel terreno e nelle ceneri, lasciando intatti gli alberi millenari. Per osservarli, è possibile scendere fino a 13 metri sotto terra grazie a delle passerelle presenti in entrambe le strutture.

Interno del Museo della Foresta Sepolta Sanbe Azukihara
Museo della Foresta Sepolta di Sanbe Azukihara
Indirizzo: 58-2 Tane, Sanbe-cho, Oda-shi, Shimane 694-0003
Come arrivare: Stazione di Odashi (JR Sanin Main Line), poi autobus dall’Oda Bus Center fino alla fermata Azukiharaguchi (25 min), poi 10 minuti a piedi (Se possibile, si consiglia di arrivare in auto)
Costo: Adulti ¥300, bambini ¥100
Orari: 9:00 – 17:00; chiuso il martedì o il giorno successivo se martedì è festivo, dal 28 dicembre all’1 gennaio, da lunedì a venerdì nella prima settimana di marzo e dicembre
Sito del Sanbe Azukihara Buried Forest Museum

Iwami Ginzan World Heritage Center

La tappa successiva è Omori (大森), cittadina che per tutta l’epoca Edo prosperò come centro nevralgico del commercio dell’argento in Giappone. A un certo punto nella Storia, un terzo dell’intera fornitura mondiale d’argento proveniva dal Giappone e buona parte dalla miniera d’argento di Iwami Ginzan.

Il luogo migliore per saperne di più sull’illustre ruolo economico della miniera, è l’Iwami Ginzan World Heritage Center. Il Centro ospita un moderno museo multimediale che ripercorre lo sviluppo della miniera dalle sue leggendarie origini fino alla nomina nel 2007 a Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

Interno del museo Iwami Ginzan World Heritage Center
L’Iwami Ginzan World Heritage Center ospita un moderno museo multimediale, che ripercorre lo sviluppo della miniera dalle sue leggendarie origini fino alla nomina nel 2017 a Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

Le diverse esposizioni risultano molto interessanti anche per chi non è particolarmente appassionato alla storia o alla geologia. Insieme a reperti e proiezioni video, il museo propone anche la riproduzione a grandezza naturale di una fonderia, modellini in miniatura delle gallerie minerarie e la riproduzione dell’entrata di un tunnel per chi ha troppa paura di tentare una vera discesa.

Verso la fine del percorso, un lingotto d’argento di 30kg ti sfida ad alzarlo. Al momento della mia visita, pare che il suo valore fosse di ¥3.240.000. Ma non farti strane idee: è fissato al tavolo.

Iwami Ginzan World Heritage Center
Indirizzo: 1597-3 Omori-cho, Oda-shi, Shimane 694-0305
Come arrivare: Stazione di Odashi (JR Sanin Main Line), poi autobus in direzione Iwami Ginzan World Heritage Center (30 min)
Costo: Adulti ¥200, bambini ¥100 (Tariffa scontata per turisti o residenti stranieri, richiesto passaporto o certificato di residenza)
Orari: da marzo a novembre 8:30 – 18:00, da dicembre a febbraio 8:30 – 17:00; chiuso l’ultimo martedì del mese e per le festività di Capodanno
Sito dell’Iwami Ginzan World Heritage Center

Pranzo e Passeggiata a Omori

Terminata la visita al museo, abbiamo deciso di fare due passi nella cittadina di Omori. Si dice che ai tempi della corsa all’argento vantasse 200.000 abitanti, ma attualmente il numero è più vicino ai 400. Ciononostante, la cittadina è conservata più o meno nello stesso stato in cui si trovava nel Periodo Edo.

Stradine di Omori fiancheggiate da edifici storici

Non si vedono cavi elettrici e persino i distributori automatici sono nascosti da grate di legno decorate. La cosa migliore, però, è che Omori non è semplicemente un museo a cielo aperto: è una comunità rurale viva e autentica.

Abbiamo incontrato Shun, un abitante del posto, nel ristorante della sua azienda in fondo alla strada: il Gungendo Store & Cafe. Il marchio di lifestyle Gungendo e la Nakamura Brace, azienda pioniera nel campo delle protesi, sono le due aziende più importanti alla guida della rinascita di questa cittadina storica. Insieme, sono responsabili del restauro di decine di case storiche e della loro trasformazione in affascinanti attrazioni turistiche e attività commerciali.

Questo negozio-caffetteria è una di queste e sintetizza perfettamente i valori artistici ed ecologici della città nei suoi piatti preparati con verdure biologiche locali. Dopo pranzo, abbiamo invece visitato alcuni dei migliori luoghi turistici e dei negozi indipendenti più eleganti.

Interno del negozio Gungendo Store a Omori
Questo negozio con annessa caffetteria si trova in uno dei numerosi edifici storici di Omori restaurati per diventare attività commerciali o attrazioni turistiche.

All’estremità settentrionale della via principale sorge il Santuario di Kigami, famoso per la rappresentazione di un “drago ruggente” sul soffitto. Poco lontano, sempre lungo la via, si trovano il vecchio tribunale diventato centro di ritrovo per la comunità e due antiche residenze di samurai trasformate in musei, usando gli autentici cimeli di famiglia dei proprietari: la Residenza Kawashima e la Residenza Kumagai.

Gungendo Store & Cafe
Indirizzo: 183 Omori-cho, Oda-shi, Shimane 694-0305
Come arrivare: Stazione di Odashi(JR Sanin Main Line), poi autobus in direzione Iwami Ginzan World Heritage Center (30 min)
Costo: Pranzo circa ¥1500; Kawashima Residence adulti ¥100; Kumagai Residence adulti ¥300 (Tariffa scontata per turisti o residenti stranieri, richiesto passaporto o certificato di residenza)
Orari: Negozio Gungendo: 10:00 – 18:00, Caffetteria: 11:00 – 17:00 (chiuso durante le festività di Capodanno e in altri giorni variabili); residenze dei Samurai: 9:00 – 16:30
Sito del Gungendo Store & Cafe

In Bicicletta fino alla Galleria Mineraria di Ryugenji Mabu

Prima di proseguire per la successiva tratta del viaggio, abbiamo raggiunto il Noleggio Biciclette Yashichi. Qui è possibile noleggiare una bicicletta a pedalata assistita a soli ¥700 per due ore. È un tempo più che sufficiente per esplorare la zona intorno alla città e visitare alcuni reperti del passato minerario.

Tempio Rakan-ji

La nostra prima tappa è stato il Tempio Rakan-ji, famoso per le 500 statue di Buddha, una diversa dall’altra. Sono custodite in due piccole grotte lungo la strada che parte dagli edifici principali del tempio. Si dice che osservando le statue abbastanza a lungo, in una di esse si riconoscerà il volto di una persona cara.

Da lì ci siamo diretti a sud, addentrandoci nel bosco e facendo una breve deviazione fino alle Rovine della Raffineria Shimizudani. Ho notato una signora anziana che si arrampicava lungo un ripido pendio con l’agilità e l’equilibrio di un camoscio e Shun mi ha detto che l’avventurosa obāsan stava andando alla ricerca di germogli di farfaraccio selvatico (a quanto pare, un passatempo diffuso a Omori).

L'autore dentro un tunnel della miniera di Omori

Dopo aver pedalato ancora per alcuni minuti, abbiamo raggiunto la nostra destinazione finale: l’entrata di un vero tunnel delle miniere. La maggior parte delle 200 gallerie sparse per la montagna sono chiuse al pubblico, ma non la Galleria Mineraria di Ryugenji Mabu. Mentre ti addentri nella montagna, ricorda di cercare i segni dei picconi sulle pareti. A quanto pare, una squadra di sei uomini impiegava un’intera giornata per scavare appena 30 cm del tunnel a mano.

In tutto, per fare il giro nel tunnel della miniera ci vogliono circa 70 minuti. Se hai più tempo a disposizione, valuta di fare una camminata lungo il sentiero che va da Omori all’entrata della miniera.

Iwami Ginzan
Indirizzo: Iwami Ginzan Tourist Information Center:
824-3 Omori-cho, Oda-shi, Shimane 694-0305
Come arrivare: Stazione di Odashi (JR Sanin Main Line), poi autobus in direzione Iwami Ginzan World Heritage Center (30 min)
Costo: Noleggio bici (2 ore): standard ¥500, elettrica ¥700; Tempio Rakanji: adulti ¥300, bambini ¥100; Galleria mineraria: adulti ¥200, bambini ¥100 (Tariffa scontata per turisti o residenti stranieri, richiesto passaporto o certificato di residenza)
Orari: Noleggio biciclette: 9:00 – 17:00; Tempio Rakanji: 9:00 – 17:00; Galleria mineraria: da marzo a novembre 9: 00 -17: 00, da dicembre a febbraio 9: 00 -16: 00, chiuso l’1 gennaio
Sito Noleggio Biciclette; Iwami Ginzan

Una Notte al Takyo-Abeke: una Locanda per Veri Signori

Soggiornare nella locanda tradizionale Takyo-Abeke a Omori è come tornare indietro nel tempo, al Periodo Edo (ma con l’elettricità e il Wi-Fi, ovviamente). Hanno a disposizione quattro stanze, due in stile giapponese e due in stile occidentale, ognuna con le sue peculiarità.

Stanza tradizionale giapponese del ryokan Takyo-Abeke

Gli artigiani che hanno supervisionato il progetto si sono premurati di mantenere l’autenticità della casa fin nel minimo dettaglio. Soggiornare qui è di per sé un’esperienza culturale: ogni angolo —a partire dal bar fino ai bagni— offre nuovi particolari da scoprire.

A cena mi ha fatto compagnia Tomi-san, fondatore dell’azienda di design Gungendo, nonché la mente dietro a tutta l’impresa. La filosofia del suo progetto per Takyo-Abeke è stata quella di riempire uno spazio storico con “lo scenario informale/spontaneo della vita quotidiana”, in modo che gli ospiti possano sentirsi davvero a casa e in sintonia con lo stile di vita di un tempo che ancora oggi sopravvive a Omori.

Proprio per questo motivo, tutti gli ospiti mangiano insieme attorno a un unico tavolo… e non si tratta di pasti qualsiasi! I prodotti locali sono alla base di un banchetto a più portate, dove ogni piatto fa venire l’acquolina in bocca. Inoltre, per tutta la durata del soggiorno, gli ospiti hanno accesso illimitato alla ragguardevole collezione di bevande della struttura, incluse decine di liquori fatti in casa.

Bagno termale nel ryokan Takyo-Abeke

Ma non vi ho ancora detto la parte migliore! Ogni sera lo staff lascia l’albergo e visto che per quella notte ero l’unico ospite ho avuto l’intera struttura tutta per me! Un lusso da signori che capita solo una volta nella vita.

Locanda tradizionale giapponese Takyo-Abeke
Indirizzo: 159-1 Omori-cho, Oda-shi, Shimane 694-0305
Come arrivare: Stazione di Odashi (JR Sanin Main Line), poi autobus in direzione Iwami Ginzan World Heritage Center (30 min)
Costo: Indicativamente: ¥50,000 – ¥90,000
Orari: Al momento si accetta solo un gruppo per notte, a causa del Covid-19. Reception: 9:00 – 12:00, 15:00 – 21:00
Kurasuyado Website (pagina per le prenotazioni in inglese sul lato destro dello schermo)

Giorno 2: un Giro per le Terre Agricole di Kawamoto

Il nostro secondo giorno è iniziato guidando verso la località di Kawamoto, lungo le rive del Fiume Gōnokawa. La cittadina si trova nel cuore delle terre agricole di Iwami e vanta paesaggi bucolici e una fiorente industria alimentare. Uno dei prodotti più famosi della zona sono le foglie di perilla (egoma in giapponese), una pianta originaria della Corea.

Al mattino ci siamo fermati all’Azienda Agricola O-san, che produce olio biologico da semi di perilla forniti da agricoltori locali. È un processo lento e meticoloso, ma ne vale la pena perché l’olio che si ottiene è fresco e salutare.

Assaggio di olio di perilla all'azienda agricola O-San di Kawamoto
Ci siamo fermati alla Fattoria O-san per assaggiare l’olio di perilla coltivata nei vasti campi che ricoprono le colline.

Dopo una dimostrazione del processo di spremitura, ci è stato offerto un assaggio nel reparto di produzione. Ma la O-san non si limita solo all’olio: producono anche tutti gli altri derivati della perilla, inclusi condimenti e l’egoma kamo (carne di anatra nutrita con le piante di perilla).

Prodotti agricoli locali in vendita al Centro Informazioni di Kawamoto

La fattoria di solito non accoglie visitatori, ma è possibile procurarsi i loro prodotti online o nel vicino Centro Informazioni di Kawamoto. Come suggerisce il nome, il Centro offre informazioni turistiche (principalmente in giapponese) ma ospita anche un negozio che promuove prodotti locali e specialità di Iwami.

Azienda Agricola O-San e Centro Informazioni di Kawamoto
Indirizzo: Centro Informazioni di Kawamoto:
505-5 Inbara, Kawamoto-cho, Ochi District, Shimane 696-0003
Come arrivare: Highway bus dalla Stazione di Hiroshima: circa 2 ore (2 partenze al giorno) (Se possibile, si consiglia di arrivare in auto)
Orari: Centro Informazioni di Kawamoto: 8:00 – 18:00
Online shop dell’Azienda Agricola O-San; Pagina Facebook del Centro Informazioni di Kawamoto

Pranzo di prima classe a Onan

La tappa successiva è stata la cittadina di Onan (邑南町), dove ha sede il Koboku no Mori, un centro culinario classificato come “A-Class Gourmet”. L’area comprende un resort termale, un mercato agricolo, chalets da affittare e un’ottima selezione di fantastici ristoranti. Molti dei prodotti agricoli usati in questi ristoranti sono coltivati nelle serre e nei campi che si possono ammirare nel verde circostante.

Cuoco del ristorante teppanyaki Kamuri a Onan

Abbiamo fatto una sosta da Kamuri, un ristorante teppanyaki (cucina alla piastra) specializzato in sostanziose ricette di carne locale e piatti di verdure. Qui è possibile assaggiare anche il manzo wagyu di Iwami, una delle varietà più rare di manzo giapponese, con soli 200 esemplari di bovino all’anno. Io ho optato per il loro hamburger di maiale, incredibilmente succoso e il più spesso che abbia mai mangiato.

Hamburger del ristorante teppanyaki Kamuri di Onan
L’hamburger di maiale è uno dei piatti succulenti che puoi assaggiare a Kamuri, il ristorante teppanyaki.

Questo piccolo angolo di Iwami è una meta fantastica per gli amanti del cibo, anche grazie alle iniziative del governo locale, che finanzia giovani chef di talento interessati a stabilirsi in zona e a valorizzare l’agricoltura locale. È proprio così che Kuroyama-san, l’uomo dietro alla piastra, è arrivato qui. Originario di Osaka, ha trascorso due anni di apprendistato in Toscana per poi rientrare in Giappone e accettare l’offerta di Onan.

Ristorante Teppanyaki Kamuri
Indirizzo: 8529-8 Yakami, Onan-cho, Ochi District, Shimane 696-0103
Come arrivare: solo in auto
Costo: Pranzo circa ¥1500
Orari: 11:00 – 15:00, chiuso il martedì (lunedì e martedì in gennaio e febbraio)
Prenotazioni: Yoyaku Toreta

L’ultimo Tratto: l’Area di Servizio Mizuho e la Birreria Bakushu

Per chi vuole portarsi a casa altri gustosi omiyage di Iwami, nella zona ci sono varie opzioni per gli acquisti. Proseguendo verso sud, si incontra l’Area di Servizio Mizuho, che comprende un centro informazioni e un altro negozio di prodotti locali eccellenti.

Carne di cinghiale in scatola in vendita all'area di servizio Mizuho

Quasi tutto ciò che è in vendita è “a chilometro zero”, con una particolare attenzione alla tracciabilità. Infatti, sulla parete sopra la porta sono in mostra le foto dei 400 produttori con cui collaborano.

Ammetto che una verza forse non è il migliore dei souvenir, ma la carne di cinghiale in scatola, il formaggio di Onan e la birra artigianale locale sono già un po’ più comodi da mettere in valigia.

Area di Servizio Mizuho
Indirizzo: 260-3 Shimotadokoro, Onan-cho, Ochi District, Shimane 696-0222
Come arrivare: Highway bus dalla Stazione di Hiroshima: circa 1 ora e 40 minuti. La fermata più vicina è Tadokoro (Se possibile, si consiglia di arrivare in auto)
Orari: Negozio: 9:00 – 18:00 (chiuso l’1 e 2 gennaio); Banco informazioni: 7:00 – 18:00 (chiuso a gennaio)
Pagina Facebook Area di Servizio Mizuho

Nella mia umile opinione, abbiamo lasciato per ultima la tappa migliore del nostro tour gourmet di Iwami. Si tratta di Iwami Bakushu, una piccola birreria indipendente orgogliosa delle sue radici nella zona di Iwami, tanto da mostrare sulle sue etichette le famose maschere del teatro Iwami Kagura.

Producono birra da cinque anni e si preparano a diventare uno dei nomi di spicco nella promettente scena della birra artigianale giapponese. Nella birreria stessa c’è un piccolo bar all’entrata, dove è possibile assaggiare le specialità della casa alla spina.

L'autore assaggia una birra artigianale della birreria Bakushu

Se in quel momento non c’è troppo da fare, il mastro birraio Yamaguchi-san sarà ben contento di farvi da guida. Ispirandosi alla cultura statunitense dello “homebrewing”, ha sviluppato dei metodi che insegna agli aspiranti birrai che vengono da tutto il Giappone per imparare da lui.

Birreria artigianale Iwami Bakushu
Indirizzo: 2696 Nagatani, Sakurae-cho, Gotsu-shi, Shimane 699-4431
Come arrivare: Solo in auto
Costo: Birre da ¥500 in su
Orari: Da martedì a venerdì: 9:00 – 17:30, Sabato: 9:30 – 17:30; Chiuso domenica, lunedì e festivi
Sito della Iwami Bakushu

Rilassarsi all’Arifuku Yoshidaya Ryokan, in una Località di Onsen dal Sapore Retrò

Ad accoglierci al nostro arrivo alla località termale di Arifuku troviamo il suono dello scorrere dei ruscelli e un’atmosfera da Epoca Showa. Una breve camminata in salita su stradine di ciottoli ci porta all’Arifuku Yoshidaya Ryokan, una locanda termale tradizionale gestita da tre secoli dalla stessa famiglia.

Offrono stanze tradizionali con tatami dove dormire sul futon e due bagni termali divisi per genere. Entrambi sono il più naturali possibile. Il che significa niente riscaldamento, filtraggio o pompaggio; le acque semplicemente sgorgano dalle profondità del terreno fino alle vasche.

Stanza tradizionale del Ryokan Yoshidaya ad Arifuku Onsen

Prima della cena (che mi è stata servita in camera) ho parlato con la waka okami, la giovane proprietaria in addestramento. Aya-san è l’ultima di una lunga linea di eredi. Dopo aver lavorato come agente di polizia a Tokyo e Shimane, ha lasciato l’uniforme per il kimono ed è tornata nella sua città di origine per preparsi a prendere il testimone dell’attività di famiglia.

Il ruolo sembra calzarle alla perfezione, come noto mentre tira fuori il biglietto da visita dal suo obi o quando un iPhone si materializza magicamente dalle sue maniche ogni volta che abbiamo bisogno di un aiuto da Google Translate. Mi racconta di come un tempo ci fossero decine di ryokan, mentre ora ne rimangono solo tre, insieme a tre bagni pubblici.

Cafè Cha Cha Arifuku

Ma l’Arifuku Yoshidaya Ryokan ha successo e usa la sua influenza per rianimare la località. Camminiamo per una viuzza ricca di atmosfera fino al Cha Cha Yoshinoya, la caffetteria che Aya gestisce nel primo pomeriggio. Lo spazio un tempo era una casa di geisha e la ristrutturazione ha mantenuto buona parte delle caratteristiche originali.

Arifuku Yoshidaya Ryokan
Indirizzo: 708 Arifuku Onsen-cho, Gotsu-shi, Shimane 695-0156
Come arrivare: Autobus dalla fermata Gotsu Shiyakushomae (30 min); autobus dalla Stazione di Hamada(30 min)
Costo: indicativo
Orari: Cha Cha Yoshinoya: da mercoledì a domenica 11:00 – 14:00
Arifukuyoshidaya Website – Prenotazioni per telefono: 0855-56-2222 (8:00 – 20:00)

Giorno 3: Un Bagno di Sole sulla Costa del Mar del Giappone

Devo ammetterlo: non abbiamo trovato molto sole quel giorno. In effetti, l’unica cosa che ci ha bagnati sono stati gli spruzzi d’acqua dell’oceano oltre gli argini. Ma questo magnifico tratto di costa offre tanto da vedere e da fare, in qualunque condizione meteorologica.

La Tratta Costiera: la Spiaggia di Asari e il Parco Eolico di Gotsu

Prima di tutto abbiamo raggiunto in auto il litorale della città di Gotsu, che vanta un lungo tratto di spiaggia bianca. In estate è un luogo di ritrovo molto frequentato dai locali. Lungo la costa è impossibile non notare il Parco Eolico di Gotsu: una fila di enormi turbine. Questo genere di monumenti ecologici si trovano in diversi punti della prefettura e rappresentano una buona occasione per degli scatti interessanti. Con le condizioni meteo di quella giornata, stavano decisamente lavorando parecchio!

Turbine del Parco Eolico Gotsu
Nella prefettura si trovano numerose pale eoliche, incluse quelle del Parco Eolico di Gotsu.
Spiaggia di Asari e Parco Eolico di Gotsu
Indirizzo: Asari-cho, Gotsu-shi, Shimane 695-0002
Come arrivare: 2 minuti a piedi dalla stazione di Asari (JR Sanin Main Line)
Costo: gratuito

Pranzo con Vista all’Araisokan

Proseguendo lungo la costa fino alla città di Masuda, si arriva all’Araisokan, un resort termale sul mare, appollaiato sul ciglio di una baia rocciosa e affacciato sulle onde del Mar del Giappone. Questa locanda sulla costa è un mix di tradizione e modernità, con un’ala di stanze tradizionali con tatami e una nuova con letti all’occidentale.

Pranzo con vista sul mare ad Araisokan Onsen Ryokan

Alcune delle stanze sono persino dotate di vasche private sul balcone, affacciate sul mare. Vale comunque la pena fermarsi all’Araisokan anche solo per pranzo. Le vetrate del ristorante, alte fino al soffitto, offrono una bellissima vista del mare, dove spesso sono stati pescati il giorno stesso gli ingredienti dei piatti che servirà lo chef.

Il menù comprende diversi set a partire da circa ¥1500 e da maggio a settembre è possibile gustare il loro barbecue sulla terrazza vista mare.

Araisokan
Indirizzo: 1019-1 Nishihirabara-cho, Masuda-shi, Shimane 699-3506
Come arrivare: 15 minuti a piedi dalla stazione di Kamate (JR Sanin Main Line)
Costo: Pranzo: da ¥1500 Camere: da ¥30,000
Orari: Ristorante: 11: 00 – 14: 00 (ultima ordinazione 13:30), 17:30 – 20:00 (ultima ordinazione 19:00)
Sito dell’Araisokan

Equitazione alla Fattoria Sansan

Alle spalle della città di Masuda, si trova la Fattoria Sansan, un centro di equitazione adatto anche alle famiglie. A Masuda si teneva in passato una corsa di cavalli e i gestori della fattoria portano avanti la tradizione equina del posto. La loro missione però non si limita a questo: la Fattoria Sansan è stata fondata con l’obiettivo di arricchire le vite di alcuni tra i più trascurati membri della comunità.

Cavallo alla fattoria SanSan di Masuda

Il boss della fattoria è Oga-san, un esperto di strigliatura e cura dei cavalli. È stato lui a proporre all’amministrazione locale l’idea di Sansan. Ora collabora con una clinica per ospitare giovani disabili alla fattoria, dando loro la possibilità di sperimentare il potere terapeutico di questi incredibili animali. E non solo: il signor Oga offre ai giovani anche delle opportunità di impiego.

È un’iniziativa lodevole, oltre che l’occasione per trascorrere una piacevole giornata andando a cavallo nella zona di Shimane. Hanno in tutto sette cavalli, quattro dei quali purosangue, e offrono diverse esperienze, dal nutrirli al trekking. Hanno anche pony e coniglietti per i più piccoli e hanno in programma di offrire presto anche delle passeggiate a cavallo sulla spiaggia.

Fattoria Sansan
Indirizzo: 3-22-1 Takatsu, Masuda-city, Shimane Prefecture 698-0041
Come arrivare: Stazione di Masuda (JR Sanin Main Line), autobus fino a Seibu Gijutsuko Iriguchi, poi 6 minuti a piedi.
Costo: Esperienza guidata: da ¥1000; Lezione (in giapponese): da ¥4000; Trekking: ¥4000; Feeding: ¥100
Orari: Giorni feriali: 10:00 – 15:00 (chiuso il martedì); weekend e festivi 9:00 – 17:00
Sito della Fattoria Sansan

La Spiaggia di Sanrigahama e il Santuario di Ebisu

Lungo la costa di Masuda si estende la stupenda spiaggia di Sanrigahama, con la sua sabbia bianca e le acque limpide, che ti danno l’impressione di esserti teletrasportato a Okinawa. In una giornata meno burrascosa di quella che ho trovato io, è un posto perfetto per fermarsi a prendere il sole o fare un picnic.

Santuario Ebisu di fronte alla spiaggia di Sanrigahama

Lungo i suoi 12 km ci sono diversi stabilimenti, dotati di bagni e spogliatoi. C’è l’imbarazzo della scelta nel decidere dove fermarsi, ma probabilmente il punto migliore è al Santuario di Ebisu. Questo tempio shintoista sul mare è appollaiato su un isolotto roccioso sul lato ovest della spiaggia, come un Mont Saint-Michel in miniatura.

La scalinata che porta al santuario viene interrotta con l’alta marea e al momento della mia visita le onde si schiantavano con violenza sulle rocce. Non mi andava di rischiare un (molto probabile) capitombolo in acqua, così non ho avuto l’occasione di ingraziarmi la divinità di Ebisu.

Spiaggia di Sanrigahama e Santuario di Ebisu
Indirizzo: 630 Kohama-cho, Masuda-shi, Shimane 699-3762
Come arrivare: Stazione di Todakohama (JR Sanin Main Line), poi 15 minuti a piedi.
Costo: gratuito

Alloggiare in Campagna allo Haradaya Ryokan, Kakinokimura

La nostra meta finale della giornata era il paesino di Kakinokimura, annidato in una valle dove una nebbiolina si alzava dalle cime degli alberi su entrambi i lati. È lì che si trova la centenaria locanda Haradaya Ryokan. Questo singolare albergo a conduzione familiare ha uno stile decisamente retrò, reso ancora più accogliente dalla simpatia del personale.

Stanza con tatami dello Haradaya Ryokan a Kakinokimura

Le stanze sono semplici, con i tatami e il bagno in comune in stile giapponese. Tutto questo ti fa sentire come l’ospite di una casa di campagna: tutto un altro mondo rispetto agli anonimi hotel standard di città. Qui troverai un tipo di servizio molto più personale, come testimonia il fatto che la padrona di casa mi ha dato un passaggio fino alle terme locali e poi è venuta a prendermi!

Tempura allo Haradaya Ryokan di Kakinokimura

Ho scoperto poi che il proprietario Saito-san è anche un gran cuoco. A cena serve un appetitoso banchetto tradizionale e “a chilometro zero” di pesce, carne e verdure biologiche, alcune coltivate sul loro terreno. Il cibo rappresenta perfettamente l’atmosfera calma e bucolica di questa tranquilla località di montagna.

Haradaya Ryokan
Indirizzo: 292 Kakinokimura Kakinoki, Yoshika-cho, Kanoashi District, Shimane 699-5301
Come arrivare: Stazione di Masuda (JR Sanin Main Line), poi autobus fino a Kakinoki Onsenguchi (1 ora e 10 min). Highway bus dalla stazione di Hiroshima Station: circa 2 ore e 15 minuti (6 partenze al giorno). La fermata dell’autobus più vicina è Kakinoki Onsen Guchi. (Se possibile, si consiglia di arrivare in auto)
Costo: Alloggio: ¥3800; vitto e alloggio: ¥8300
Prenotazioni al telefono: 0856-79-2005
Haradaya Ryokan Website

Giorno 4: Alla Scoperta del Passato di Iwami nella Città Storica di Tsuwano

Iniziamo il nostro ultimo giorno guidando fino a Tsuwano, storica città di samurai, culla di una cultura antica e oggi sede di una vivace comunità. La prima tappa dell’itinerario è il Santuario Taikodani Inari —uno dei cinque grandi santuari dedicati alla divinità del riso e dell’agricoltura. È dedicato alla stessa divinità del Fushimi Inari a Kyoto, con cui ha in comune i pittoreschi portali torii rossi lungo una delle sue scalinate.

Tripla Benedizione al Santuario Taikodani Inari e dintorni

Nel complesso di edifici del santuario shintoista si trovano due templi principali e due più piccoli, nascosti nel retro, dove è possibile fare un’offerta alle kitsune, le volpi messaggere del tempio. Compra una confezione di aburaage (tofu fritto) per ¥200 vicino all’ingresso e lasciali nelle fessure delle volpi davanti ai templi più piccoli. Si dice che queste fessure siano magicamente collegate alle tane delle volpi messaggere kitsune.

Santuario shintoista Taikodani Inari

Se vuoi ingraziarti ulteriormente le divinità, puoi anche fare due passi fino al Tempio Zen Yomei-ji, con il suo caratteristico tetto di paglia, e la Cappella di Otome Toge Maria, dedicata alla memoria dei cristiani giapponesi esiliati in questa zona durante l’Epoca Meiji.

Santuario Taikodani Inari
Indirizzo: 409 Ushiroda, Tsuwano-cho, Kanoashi District, Shimane 699-5605
Come arrivare: Stazione di Tsuwano Station (JR Yamaguchi Line), 30 minuti a piedi
Costo: gratuito
Orari: sempre aperto
Sito del Taikodani Inari Shrine

Le Rovine del Castello di Tsuwano

Non lontano dal Santuario di Inari si trova la seggiovia monoposto che porta alle rovine del Castello di Tsuwano, a 200 metri di altezza. A differenza dei vistosi castelli delle grandi città, quello di Tsuwano aveva come scopo principale la potenza difensiva. L’intera montagna era un tempo disseminata di trappole nascoste, come le fosse riempite di spuntoni appuntiti (non preoccupatevi, adesso non ci sono più).

Sfortunatamente, anche gli edifici del castello sono scomparsi da tempo. La torre principale è stata distrutta da un fulmine nel 1686, mentre il resto è stato smantellato nell’Epoca Meiji. Rimangono soltanto le fondamenta di pietre accatastate: un monumento alla storia della città e un magnifico punto panoramico sulla valle sottostante.

Rovine del castello di Tsuwano

Il livello più in alto è il punto migliore da cui ammirare lo storico treno a vapore che passa attraverso la città ogni weekend, verso mezzogiorno. In certe mattine d’autunno è anche possibile assistere al fenomeno dell’unkai, il mare di nuvole. Per raggiungere la cima ci vogliono una ventina di minuti di camminata dal punto d’arrivo della seggiovia, oppure una quarantina di minuti se si preferisce seguire il sentiero dalla base.

Tsuwano Chair Lift
Indirizzo: 477-20 Ushiroda, Tsuwano-cho, Kanoashi District, Shimane 699-5605
Come arrivare: Stazione di Tsuwano Station, 30 minuti a piedi
Costo: Seggiovia (andata e ritorno): adulti ¥700, bambini ¥500
Orari: Seggiovia: 9:00 – 16:30 (arrivare almeno 10 min prima dell’ultima corsa); chiuso nei feriali tra dicembre e febbraio (aperto sabato, domenica, festivi e dall’1 al 3 gennaio).
Tsuwano Chair Lift

Acquisti Locali lungo il Viale Tonomachi

La cittadina di Tsuwano è una delle meglio conservate di tutto il Giappone, come si può notare passeggiando lungo il Viale Tonomachi. Un tempo in questa via risiedevano i samurai: ai lati della strada sorgono ancora le loro bianche residenze e scorrono ruscelli in cui nuotano carpe giganti.

Qui si trova la scuola di samurai Hanko Yorokan, dove studiarono alcuni dei più famosi intellettuali e comandanti del Paese. Attraversando la scuola fino alla riva del fiume, è possibile ammirare le statue commemorative della danza sacra degli aironi di Tsuwano. Si ritiene che questo antico rituale aiuti a tenere lontane le malattie, perciò è stato inscenato due volte nel 2020… per ovvi motivi.

Statue della danza degli aironi sacri di Tsuwano

Continuando lungo il viale, oltre la Chiesa Cattolica, basta attraversare per raggiungere la via Honmachi, l’antico distretto dei mercanti, ricco di negozi e laboratori da scoprire. Ci sono un negozio di incensi vecchio di secoli, un negozio di dolci specializzato in ricette di castagne e una distilleria di sake che usa ancora alcune attrezzature risalenti all’Epoca Meiji.

I proprietari del negozio di tè Kamiryo Chaho

Il mio preferito è stato Kamiryo Chaho, un negozio specializzato in tisane di chamaecrista. Lo gestisce una coppia internazionale, Rumi Ricotta e il marito francese Adrien. Offrono anche laboratori di miscele di tè per chi è in visita alla cittadina. Per prenotare basta contattarli tramite Instagram (@Tsuwano.Zaracha).

Per chi cerca un alloggio a Tsuwano, è possibile scegliere tra alcuni hotel vicini alla stazione. Gli alloggi migliori di Tsuwano sono tendenzialmente quelli in stile tradizionale, ma hanno prezzi comunque ragionevoli per l’esperienza che offrono.

Lungo il Viale Tonomachi
Indirizzo: 519 Ushiroda, Tsuwano-cho, Kanoashi District, Shimane 699-5605
Come arrivare: Stazione di Tsuwano (JR Yamaguchi Line), 10 minuti a piedi
Costo: Prezzo indicativo degli hotel: da ¥10,000; laboratorio di miscele di tè: ¥ 2,000 a persona
Orari: alcuni ristoranti chiusi il mercoledì
Sito di KOMIEN Kamiryo Chaho

Come arrivare a Iwami

  • In treno: La JR Yamaguchi Line percorre l’area di Iwami verso nord. Cambio alla stazione di Shin-Yamaguchi.
  • In aereo: Voli per l’aeroporto di Hagi-Iwami, l’aeroporto di Izumo e l’aeroporto di Hiroshima disponibili dai maggiori aeroporti del Giappone.
  • Noleggio auto: Noleggio auto disponibile a Hamada, Hiroshima, Oda, Izumo. Prezzi da ¥3000 al giorno.
  • In autobus: Lo highway bus dalla stazione di Hiroshima o dallo Hiroshima Bus Center impiega circa 2 ore fino alla stazione di Hamada (Dall’1 aprile 2021 al 31 marzo 2022 un biglietto di sola andata costa soltanto ¥500 per chi possiede un passaporto non-giapponese. Scarica questo PDF per ulteriori informazioni).

Questo angolo poco frequentato del Giappone è davvero uno dei migliori tesori nascosti del Paese. Non solo per la sua ricca cultura, ma anche per l’atteggiamento accogliente delle persone che vi abitano. Ci sono agricoltori che producono dell’ottimo cibo, imprenditori che portano avanti antiche tradizioni di famiglia e giovani professionisti che trasformano vecchie case di samurai in moderne attività rispettose dell’ambiente.

Tutti mostrano grande orgoglio per ciò che la loro regione ha da offrire e accolgono i visitatori in modo da farli sentire parte delle comunità rurali di Iwami. Se hai bisogno di staccare e di rallentare, faresti bene ad accettare il loro invito.

Sponsorizzato dal Comitato di Promozione Turistica di Iwami
Tradotto da Stefania Da Pont

Callum Howe

Callum Howe

Sono uno scrittore freelance dall'assolata Scozia, con una passione per la letteratura e la techno. Sono passati circa 7 anni dal mio primo viaggio in Giappone e da allora la mia vita è cambiata. Negli ultimi due anni ho vissuto e lavorato a Tokyo. Mi piace condividere, tramite quello che scrivo, il mio fascino per l'arte, la natura e la cultura del Giappone, vecchia e nuova.

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