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Enoshima, la piccola e piacevole isola situata nella prefettura di Kanagawa, offre una grande varietà di attività. È la meta preferita degli abitanti di Tokyo per una gita in giornata, infatti dista solo un’ora dalla metropoli. Avevo già visitato l’isola in passato ma volevo scoprire qualcosa in più, perciò ho deciso di ritornarci! 

La mia gita a Enoshima si è svolta in una soleggiata giornata invernale, abbastanza calda da poter fare una passeggiata intorno all’isola e vedere il Monte Fuji. Ma non voglio anticiparvi troppo, quindi… iniziamo il tour!

L’Enoshima Olimpica

Come prima tappa ho scelto una destinazione turistica alquanto insolita: l’Enoshima Yacht Harbour. Per arrivarci bisogna imboccare la strada che si trova a sinistra (poco prima di entrare nella via dello shopping con il portale torii) appena si accede all’isola dal ponte.

Perché ho deciso di visitare proprio questa zona? Perché farà parte dei Giochi Olimpici del 2021: da qui si potranno infatti ammirare le gare di barca a vela! Già si vedono alcune delle nuove strutture costruite appositamente, ovviamente ancora inutilizzate e inaccessibili. Dopo i giochi, l’area sarà risistemata e aperta al pubblico.

Inoltre, nell’area del porto dell’isola di Enoshima c’è un lungomare stupendo che affaccia dritto sull’oceano! Un posto tranquillo, con poca gente in giro e dominato da un grande faro bianco: perfetto per godersi il sole e fare due passi.

Il Pass di Un Giorno per Enoshima

Dopo la piacevole passeggiata sul lungomare, mi sono diretta verso il cuore dell’isola per acquistare l’Enoshima One Day Pass, noto anche come ENO=PASS: costa 1000 yen e include l’uso delle scale mobili (operative dalle 9:00 alle 19:05) e l’ingresso al Samuel Cocking Garden, all’Osservatorio Enoshima Sea Candle e alle Grotte Iwaya. Purtroppo queste ultime non erano aperte quel giorno, così ho comprato un pass da 800 yen, che includeva tutto tranne l’accesso alle grotte.

Le Meravigliose Viste del Monte Fuji

Durante la gita ho avuto la fortuna di vedere il Monte Fuji da diverse parti dell’isola. Enoshima, infatti, è ritenuta uno dei luoghi migliori da cui ammirare il famoso vulcano. Per una visione più limpida del Monte Fuji vi consiglio di andare tra novembre e febbraio, ma è comunque sempre meglio accertarsi in anticipo che le condizioni meteo siano buone, senza nuvole o nebbia.

Panorama con il monte Fuji in lontananza

Nonostante avessimo scelto una giornata soleggiata, con tutti i dovuti controlli delle previsioni del tempo, sono arrivata sull’isola nervosa e incerta. Incertezza che si è però dileguata in fretta: mi è bastato attraversare il primo ponte verso Enoshima per vedere il favoloso Monte Fuji!

Panorama con il mare e il Monte Fuji

La Bellezza del Mare a Chigogafuchi

Ho visto il Monte Fuji molte volte e da molti posti diversi, ogni volta sempre più stupita dalla sua bellezza, ma posso affermare senza alcun dubbio che il punto migliore per vederlo è da Chigogafuchi, un punto roccioso vicino alle grotte di Iwaya. Qui è possibile passeggiare con una vista meravigliosa. Sono rimasta seduta sugli scogli per più di un’ora ammirando il paesaggio, scattando foto e, naturalmente, godendomi il Monte Fuji.

Inoltre, se amate il mare, non potete assolutamente perdervi questa zona per osservarlo con calma e silenzio.

Il Delizioso Cibo di Enoshima

Dopo aver trascorso l’intera mattinata in giro per l’isola, ho deciso di pranzare da Uomitei, un ristorante famoso per il cibo fresco e per la sua meravigliosa terrazza con vista. Sono certa che sarebbe stata un’esperienza fantastica sedersi lì e mangiare di fronte al mare, ma tutti i posti purtroppo erano occupati. Così mi sono accontentata di stare all’interno, accanto alla finestra, in una tradizionale sala con tatami, sedie basse e… vista sul Monte Fuji!

Uno dei piatti più famosi di Enoshima è lo shirasu don (しらす丼). Di che si tratta? Di minuscoli pesci trasparenti (quando sono crudi) o bianchi (quando sono cotti) serviti sopra a una classica ciotola di riso giapponese. È un piatto dell’antica cucina di Kamakura. Quel giorno non ho potuto scegliere la versione col pesce crudo perché da gennaio a marzo la pesca degli shirasu è vietata, per proteggerne l’ecosistema. Se visitate l’isola tra aprile e l’autunno, potete invece gustarli crudi e appena pescati!

Menù di pesce al ristorante

Io alla fine ho optato per il Kamaage Shirasu Don, una ciotola di riso con pesciolini shirasu cotti, e una Umi no Sachi no Salad, un’insalata di sashimi. Quest’ultima mi ha sorpreso per la moltitudine di sapori, tra tonno e pesce crudo, verdure e salsa: davvero deliziosa!

Altri Luoghi di Interesse

Non penserete mica che il tour di Enoshima finisca qui? Siamo solo all’inizio! C’è ancora una lunga lista di altri posti da vedere sull’isola, per esempio il Ryuren no kane (La Campana dell’Amore del Drago). Questa campana si trova sulla collina degli innamorati, appena sopra la seconda grotta di Iwaya, ed è nota tra le coppie giapponesi per la leggenda della fanciulla e del drago a cinque teste: la storia narra di un drago che viveva nel mare e che si innamorò perdutamente di una fanciulla di Enoshima. Era un drago cattivo che però, pur di stare con lei, riuscì a diventare buono e a migliorare i suoi modi di fare. Secondo la leggenda, se una coppia si reca in questo luogo e suona la campana non si lascerà mai. Inoltre, è tipico mettere un lucchetto con il nome della persona amata sulla recinzione accanto alla campana.

Non possiamo certo dimenticare l’aspetto sacro e religioso dell’isola: assolutamente da visitare è il santuario di Enoshima, costruito originariamente all’interno delle grotte di Iwaya nel 552 d.C. e ora suddiviso in tre diversi santuari sparsi per l’isola: Hetsunomiya, Okutsunomiya e Nakatsunomiya. Si tratta di uno dei tre santuari più famosi del Giappone dedicati alla dea dell’oceano Benzaiten.

Due persone pregano al tempio

Arrivato il tramonto, siamo andati a visitare il Samuel Cocking Garden e l’Osservatorio Sea Candle, che durante il periodo natalizio ospita le bellissime luminarie “The Jewel of Shonan”, di cui leggerete presto in un altro articolo.

Luminarie a Enoshima

Come Raggiungere Enoshima

In questo articolo trovi delle informazioni sull’Enoshima-Kamakura Freepass. In ogni caso, l’opzione più semplice è prendere da Tokyo la linea Odakyu dalla stazione di Shinjuku, o la linea Tokaido dalla stazione di Tokyo e fare il cambio alla stazione di Fujisawa con la linea Odakyu.

Stazione del treno a Enoshima

Sponsorizzato da Fujisawa City Tourist Association
Tradotto da Chiara Campanile

Maria Peñascal

Maria Peñascal

Mi chiamo Maria e vengo dalla piccola cittadina di Lleida. Sono appassionata di cultura giapponese e media audiovisivi. Il mio primo viaggio in Giappone è stato nel 2018 e nel 2019 sono tornata per restarci un anno grazie al Working Holiday Visa. Da allora vivo tra Europa e Giappone, con tanta voglia di scoprire posti sconosciuti e condividere con voi le mie scoperte!

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