La leggenda narra che una divinità apparve in sogno a un pio monaco buddista per mostrargli una valle sacra, benedetta da un abbondante flusso d’acqua – un luogo mitico dove la divinità protettrice era destinata a essere consacrata. Quando il monaco scoprì la valle di Todoroki, capì immediatamente di aver trovato il piccolo paradiso mistico dei suoi sogni.
Lontana dallo stile solitamente attento che si trova nei parchi e nei giardini giapponesi, la Valle di Todoroki (等々力渓谷, Todoroki keikoku) è un luogo unico, dove è possibile immergersi in una vera oasi naturale senza allontanarci dalla metropoli.
Todoroki, un parco unico a Tokyo
Contrariamente a quanto si è soliti pensare all’estero, la grande metropoli di Tokyo è piena di verde, con alcune aree così rigogliose da farci dimenticare di essere in città. Ma il suo essere una valle autentica rende Todoroki un’attrazione senza pari a Tokyo. Si tratta di una camminata di circa 1 km lungo il corso del fiume Yazawa (谷沢川, Yazawa-gawa), uno degli affluenti del fiume Tama. La valle è molto stretta per via dell’erosione fluviale, e i visitatori devono scendere di diversi metri per potervi accedere. Questo non solo aiuta a creare una sensazione avvolgente e di isolamento, ma favorisce anche un microclima umido e più fresco: infatti, di solito ci sono circa 3 gradi di differenza con il clima di superficie. Questo è il motivo per cui la Valle di Todoroki è un’escursione molto amata dagli abitanti di Tokyo durante i periodi più caldi dell’anno.
Nella valle di Todoroki è possibile apprezzare la bellezza di tutte le quattro stagioni, ma è senza dubbio l’estate il periodo in cui la vegetazione è al suo apice. L’ombra degli alberi e l’ambiente rinfrescante ne fanno una meta ideale per trascorrere una giornata estiva all’aria aperta.
Todoroki si trova all’estremità meridionale di Setagaya (世田谷区, Setagaya-ku, uno dei 23 quartieri speciali di Tokyo), quasi al confine con la prefettura di Kanagawa. La sua vicinanza al fiume Tama (多摩川, Tama-gawa), uno dei più importanti della zona, lo rende il luogo ideale per una gita che, a soli 30 minuti dalle zone più centrali di Tokyo, conduce in una valle ricca di fascino, fauna selvatica e importanti elementi storici, spirituali e di cultura locale.
Cosa c’è da fare e vedere nella valle di Todoroki?
Scoprire la valle di Todoroki vuol dire molto più che camminare lungo il fiume, anche se questa resta un’opzione perfettamente valida se l’obiettivo è semplicemente quello di trascorrere un po’ di tempo in relax e lontano da tutti, tra il canto degli uccelli, il flusso d’acqua e il fruscio delle foglie sugli alberi. Ma per sfruttare al meglio tutto ciò che la Valle ha da offrire, vi segnaliamo i suoi principali punti di interesse.
Tombe del periodo Kofun
In questa valle ufficialmente nominata “luogo di interesse storico”, gli appassionati di storia e architettura troveranno degli esempi perfettamente preservati di tombe yokoana (横 穴, tomba a tunnel), denominazione specifica di un tipo di tomba comune nel periodo Kofun (tra il II e il VII secolo), costruite lungo il pendio della valle. Il complesso, scoperto durante uno scavo nel 1973, è composto da sei yokoana, di cui il numero 3 (三号 横 穴 sango yokoana) è il meglio conservato. Si stima che le tombe siano state costruite tra il tardo periodo Kofun e l’inizio del periodo Nara (fine VII – inizio VIII secolo) e si fanno risalire a influenti agricoltori della regione di Noge, poiché all’interno del sito sono stati rinvenuti ceramiche e gioielli della regione Kosai di Shizuoka, così come ceramiche di Nara.
Un monumento a Kobo Daishi, il fondatore della setta del buddismo Shingon
All’interno di piccolo padiglione chiamato Chigo Daishi-do (椎児大師堂) si trova una statua dedicata a Kobo Daishi, una delle figure storiche più importanti del buddismo in Giappone e protagonista della leggenda che, attraverso un sogno profetico, conferisce una rilevanza religiosa a questa valle.
Kobo Daishi è stato il fondatore della scuola buddista shingon, una delle correnti più diffuse di buddismo esoterico del Paese. La statua rappresenta un tributo speciale, poiché il maestro è rappresentato nella sua figura infantile: Chigo Daishi era il nome con cui era conosciuto in gioventù, quando era uno studente. Lo scopo è quello di onorare l’elevazione spirituale attraverso gli studi, in modo da ispirare i visitatori più giovani offrendo un’immagine in cui identificarsi.
Cascata Fudo
Il flusso costante di acqua sulle rocce e sulla parete della montagna fa sì che tutto sia ricoperto di muschio. Si dice che il suono della cascata abbia ispirato il nome della valle, dal verbo todoroku (轟く), che significa “ruggire, rimbombare o risuonare”, poiché la cascata un tempo era solita trasportare un flusso d’acqua più intenso. Fudo no Taki (不動の滝) o Cascata Fudo, deve il suo nome a Fudō Myō-ō (不動明王), una delle divinità più importanti del buddismo esoterico. È lei che è apparsa in sogno a Kobo Daishi per parlargli di questo luogo. Quando egli raggiunse la valle, riconobbe il posto che aveva visto nei suoi sogni e appena toccò la superficie con il suo bastone, l’acqua cominciò a scorrere da quel punto. Da qui pertanto derivano sia il nome della cascata, sia il tempio che è stato fondato qui, Todoroki Fudoson (等々力不動尊).
I lettori attenti probabilmente si chiederanno come il kanji 轟 abbia finito per trasformarsi in 等々力 per Todoroki. A volte, a causa della complessa storia dei kanji in Giappone, ci sono nomi i cui caratteri sono variati nel corso della storia, o ancora casi in cui un carattere veniva semplicemente scelto per mantenere la fonetica del nome, senza necessariamente avere molta relazione con il significato. Nel caso specifico di Todoroki, il simbolismo è rilevante e ha a che fare con la leggenda popolare che dà il nome alla cascata e al tempio. 等 può significare qualità, uguaglianza o continuità, mentre 力 significa forza o potere. È impossibile fare una traduzione accurata del nome del tempio, ma il concetto di fondo esprime il senso di mantenere o estendere la forza e la protezione di Fudō Myō-ō alla zona.
Tempio di Todoroki Fudoson
Come spiegato in precedenza, Fudō Myō-ō è la divinità che ispira, e a cui è consacrato, il tempio buddista Todoroki Fudoson (等々力不動尊), fondato nel tardo periodo Heian (794-1192) dai seguaci di Kobo Daishi e della Scuola Shingon. Il padiglione principale risale al periodo Edo.
Sala da tè Setsugekka
Neve. Luna. Fiore. Setsugekka (雪月花) è un canone poetico tipico dell’arte e del design giapponese ispirato alla bellezza naturale delle stagioni. Si tratta di un nome decisamente adatto a questa piccola casa da tè, tappa imperdibile durante una visita a Todoroki. È un angolo accogliente dove fare una pausa dalla passeggiata e sedersi per un po’ a contemplare il panorama dalle finestre, rilassarsi ascoltando il delicato mormorio del fiume Yazawa e assaggiare dolci tradizionali giapponesi, come l’anmitsu o un rinfrescante kakigori.
Durante la primavera, l’estate e l’autunno, Setsugekka è aperta tutti i giorni dalle 11:00 alle 16:00 tranne nei giorni di pioggia, quindi è consigliabile tenere d’occhio le previsioni meteo. In inverno, apre solo nei fine settimana e nelle festività nazionali.
Nihon Teien, il Giardino Giapponese
Terminiamo il nostro giro all’estremità meridionale, di fronte al tempio al di là del fiume Yazawa. Troviamo qui un piacevole giardino giapponese, Nihon Teien (日本庭園), che funge da piccolo e raffinato contrappunto paesaggistico al fascino selvaggio della Valle di Todoroki. Il giardino circonda un piccolo shoin (saletta) dove i visitatori possono ottenere informazioni culturali sulla zona e sedersi a contemplare il paesaggio, sorseggiando gratuitamente una tazza di tè. Accanto allo shoin, c’è un piccolo prato ideale per i picnic. Il giardino è aperto dalle 09:00 alle 17:00 da marzo a ottobre e fino alle 16:30 da novembre a febbraio.
Come arrivare alla Valle di Todoroki?
Il modo più semplice per arrivare alla Valle di Todoroki è dalla stazione ferroviaria di Todoroki (等々力駅) sulla linea Oimachi (大井町線). Ci vogliono 30 minuti dalla stazione di Shinjuku-sanchome o 20 minuti dalla stazione di Shibuya, trasferendosi sulla linea Oimachi alla stazione di Jiyugaoka. Dalla stazione di Todoroki, l’ingresso del parco si trova a due minuti a piedi.
Andare alla scoperta della Valle di Todoroki a Tokyo è un’idea decisamente interessante se si cercano escursioni accessibili dalle zone più centrali della città. Si tratta di una vera e propria oasi naturale, dove ammirare un volto diverso da quello consueto della capitale giapponese. Allo stesso tempo, è un’opportunità per entrare in contatto con monumenti di grande interesse culturale e storico.
Tradotto da Daniela Travaglini