Viaggiare, esplorare e mangiare in Giappone non è sempre una sfida semplice da affrontare, specialmente se non capisci il giapponese. Ma discutere sui menù e mangiare cibo vegano o vegetariano può essere ancora più difficile. Ma niente paura! Questi 12 consigli faranno scoprire a chi non mangia carne un mondo fatto di delizie per tutti i gusti! I vegetariani avranno sicuramente vita più facile rispetto ai più rigorosi vegani, ma negli ultimi anni, quantomeno nelle grandi città, anche i ristoranti e i piatti vegani stanno diventando più comuni e variegati.
Consigli per viaggiatori vegetariani e vegani
*Prima di iniziare ci tengo a fare una precisazione: un paio di volte nell’articolo suggerisco di andare nei konbini (minimarket): l’idea può non sembrare allettante, ma credetemi, in Giappone sono completamente diversi da negozi simili nel resto del mondo.
1. C’è un’app per ogni cosa!
Se già non lo sapete, Happy Cow è il vostro migliore amico quando si tratta di trovare cibo vegano o vegetariano durante i viaggi. Visitate la pagina di Happy Cow e scaricate l’app.
2. Espressioni utili
Molto utili sono le flash card stampabili per vegani e vegetariani create dal gentilissimo staff di Just Hungry. Contengono espressioni sia in giapponese che in inglese, fatte apposta per aiutare i viaggiatori che non mangiano carne o prodotti di origine animale. (Se riuscite, stampatele prima di partire)
3. Attenzione al dashi!
Se siete vegetariani che non mangiano pesce, dovete prestare ancora più attenzione. Moltissimi piatti, salse e zuppe – senza carne o frutti di mare visibili – vengono preparati con una base di brodo di pesce nota come dashi (出汁). Solo perché qualcosa contiene solo verdure, non significa che non possa essere stata cotta a fuoco lento nel dashi. In Giappone bisogna usare la massima cautela quando si tratta di zuppe e salse.
4. Ristoranti indiani
Il cibo indiano è molto popolare in Giappone. Ho trovato ristoranti indiani anche in città più piccole di tutto il Paese e, come saprete, il cibo indiano presenta molti piatti senza carne, pesce o altri prodotti animali. Inoltre, in Giappone la qualità dei ristoranti indiani è piuttosto alta, quindi spesso troverete del cibo davvero squisito!
5. Comunità online e Meetup
Uno dei modi migliori per ottenere informazioni è tramite le comunità online giapponesi. Su Meetup.com c’è un fantastico gruppo vegano con oltre 8.000 membri al quale unirvi: così potrete partecipare a eventi mentre siete in zona o porre domande sulla pagina di discussione del gruppo. Qui tutti mettono a disposizione informazioni e novità riguardanti i posti migliori in cui mangiare, come ordinare e a cosa fare attenzione.
6. Kaiten-zushi
Questi simpatici ristoranti di sushi, noti come kaiten-zushi (回転ずし) sono perfetti per i viaggiatori vegetariani. Se pensate che la parola “sushi” equivalga a “pesce”, sappiate che non è così: in un ristorante di sushi si possono trovare vari tipi di piatti vegetariani, inclusi alcuni contorni e dessert. Alcuni esempi di sushi vegetariani sono gli hosomaki di cetriolo (kappa-maki かっぱ巻き), il sushi di verdure in salamoia, il sushi con la frittata d’uovo (tamagoyaki 卵焼き), il sushi con mais e maionese e l’inarizushi, un tipo di sushi leggermente dolce fatto con tofu fritto marinato in salsa mirin. La cosa migliore del kaiten-zushi è che potete scegliere il cibo mentre vi passa davanti su un nastro trasportatore, così assaggerete solo quello che vi va! E non dovrete porvi il problema di dedurre dal menù cosa potete o non potete ordinare.
Ancora una volta, tenete a mente che il dashi può essere presente in alcuni piatti e persino nella salsa di soia, quindi dovrete fare sempre molta attenzione. Esiste anche un dashi a base di alghe chiamato konbudashi (昆布だし), che è privo di pesce per i vegani e per i vegetariani più rigorosi.
7. Tofu, onigiri e tanti contorni
Parlando di contorni, nella maggior parte dei konbini (コンビニ) e nei pub giapponesi (izakaya 居酒屋) si possono trovare gustosi piatti a base di tofu, insalate, mais arrostito, verdure in salamoia e molto altro ancora. Se vi limitate alla sezione dei contorni del menù, abbinando 4-5 piccoli piatti come fossero delle tapas potrete ottenere un pasto completo ed economico. È possibile anche trovare ristoranti e negozi specializzati dove i piatti sono realizzati con una grande varietà di tipi di tofu, preparati in centinaia di stili diversi. Ume no Hana è una delle più famose catene di ristoranti di questo genere, con oltre 11 sedi nella sola Tokyo!
8. Le oanetterie e l’ossessione giapponese per l’insalata di uova
Per i vegetariani che non hanno problemi a mangiare le uova, ci sono un sacco di gustose panetterie in tutto il Giappone che servono pane salato e dolce, e altri prodotti da forno. Per un pranzo veloce senza carne, sono molto consigliati i sandwich con l’insalata di uova, soffici e deliziosi. I giapponesi hanno un debole per l’insalata di uova, per cui potete trovarli ovunque dall’Hokkaido nell’estremo nord a Okinawa nell’estremo sud. Alcuni sono fatti con la sola insalata di uova, mentre altri contengono anche pomodori freschi.
9. Zuppa di miso, quella Vera e quella istantanea
Fate attenzione alla zuppa di miso (misoshiru 味噌汁). Il miso in sé è adatto ai vegani, ma la zuppa viene quasi sempre preparata con dashi a base di pesce. In alcuni casi può anche contenere frutti di mare (per esempio le vongole nell’asari misoshiru o nello shijimi misoshiru) o addirittura carne (come nel tonjiru). Esistono delle alternative vegan-friendly, fatte con alghe konbu o funghi shiitake, ma sono meno comuni. Da evitare anche il miso istantaneo, che è quasi sempre fatto con il dashi.
10. Kushikatsu
I kushikatsu sono cibi fritti serviti su bastoncini come gli yakitori. Ma a differenza di questi ultimi, molti kushikatsu sono di verdure: cipolla, patata dolce, radice di loto e peperone sono le più comuni. Per i tipi più avventurosi, ci sono anche noci di ginkgo, zenzero sottaceto e germogli di bambù. Alcuni ristoranti lasciano persino friggere ai clienti i kushikatsu al proprio tavolo! Tenete a mente che l’impasto è solitamente fatto con l’uovo.
11. Trovare ristoranti vegetariani su Bento.com
Un altro sito utile, oltre a Happy Cow, è la guida dei ristoranti locali Bento.com. Con oltre 25 anni di esperienza online, questo sito offre un elenco esaustivo di ristoranti in varie parti del Giappone e permette di applicare dei filtri per le ricerche di locali vegetariani o vegani.
12. Mangiare in un tempio
Il mio ultimo consiglio: per un fantastico pasto giapponese vegetariano perché non provare a soggiornare in un tempio? I buddisti devoti non mangiano carne e molti templi offrono anche vitto e alloggio, servendo piatti sorprendenti. Il sito Temple Lodging in Japan è un’ottima risorsa per scegliere e organizzare un soggiorno nelle foresterie dei templi, dette shukubo, in varie regioni del paese.
Dove mangiare vegetariano e vegano a Tokyo
Come piccolo bonus per chi visiterà Tokyo, ecco i miei ristoranti vegetariani preferiti della capitale:
- Citron: un posto relativamente nuovo con molti prodotti da forno vegetariani e vegani e insalate.
- The Pink Cow: vegetariano con molte scelte nel menù.
- Eat More Greens: prodotti vegetariani, vegani e senza glutine. Ottimo per pranzi a base di curry e pasta e un menù per la cena notevolmente ampliato.
- Crayon House: sono presenti due ristoranti vegetariani e biologici nel seminterrato, uno in stile giapponese e uno francese. (Hanno anche un ottimo locale ad Osaka)
Viaggiare in Giappone e mangiare vegetariano e vegano non solo è possibile, ma può anche rivelarsi un’avventura culinaria super divertente!
Tradotto da Chiara Campanile