La primavera è un periodo meraviglioso per gli amanti della natura. Sbocciano i primi fiori, i paesaggi si coprono di verde e, con il tepore delle nuove giornate di sole, possiamo finalmente dire addio ai pesanti cappotti invernali e dare il benvenuto a giacche più leggere. La natura si risveglia tingendosi di colori brillanti e vivaci ed è per questo motivo che la primavera in Giappone è una stagione assolutamente da non perdere! I fiori più famosi in questo periodo dell’anno sono quelli di ume (pruno – 梅), sakura (ciliegio – さくら/桜) e momo (pesco – 桃). In questo articolo scopriremo le loro differenze, il loro significato e i luoghi migliori in cui ammirarli in Giappone.
Ume, il Fiore di Pruno in Giappone
Il piccolo fiore di ume (Prunus mume) è considerato un fiore di fine inverno, che fiorisce da inizio febbraio fino alla fine di marzo.
Com’è fatto il fiore di pruno?
Il fiore di ume può essere di vari colori: rosa intenso, rosso e bianco. I suoi petali lisci hanno una forma arrotondata e il gambo è corto. Puoi riconoscere questi fiori per la loro fragranza dolce e fruttata.
Il significato del fiore di ume
Questi fiori furono importati dalla Cina in Giappone 1500 anni fa. Sebbene il fiore di ciliegio sakura sia il più noto all’interno della famosa stagione giapponese di osservazione dei fiori hanami, la tradizione di ammirare l’ume nacque durante il periodo Nara, quando i più ricchi del paese godevano della vista di questi fiori nei loro giardini privati.
Il fiore di pruno è ricco di significati e usi nella cultura giapponese. Sono fiori in grado di sbocciare durante il freddo inverno, perciò vengono tradizionalmente associati alla buona fortuna e alla salute. Sono anche considerati un talismano contro gli spiriti maligni, motivo per cui sono presenti alberi di ume in molti templi giapponesi.
Grazie alla loro bellezza e alla loro fioritura di inizio stagione, sono apparsi in molte poesie, opere teatrali e altre forme d’arte. Vedere fiori rosa e rossi in mezzo alla neve bianca di febbraio è un piacere per gli occhi, altro motivo per cui molti artisti hanno voluto catturare questa meraviglia della natura nelle loro creazioni.
Inoltre, i fiori di ume rappresentano anche l’eleganza e la dignità: per questa ragione si possono trovare in molti modelli e disegni di kimono.
I pruni in fiore sono stati ammirati fin dall’antichità
© Museum of Fine Arts Boston© Big Ben in Japan
Dove vedere gli Ume in Giappone
Se pianifichi un viaggio in Giappone tra febbraio e marzo, vedrai molti alberi di pruno in fiore per tutto il paese. Alcuni dei luoghi più conosciuti sono Asuka Mikasa nello Hokkaido, Kairakuen a Ibaraki o Koishikawa Korakuen Garden a Tokyo.
Sakura, il Fiore di Ciliegio in Giappone
Il fiore giapponese più conosciuto dai turisti occidentali è, senza dubbio, il sakura. Anche i giapponesi ne sono profondamente innamorati. Questo fiore, emblema della primavera in Giappone, compare tra marzo e aprile nella zona centrale dell’arcipelago.
Com’è fatto il fiore di ciliegio?
I fiori di ciliegio giapponesi sono bianchi o rosa chiaro. La forma dei petali può assomigliare a quella di un cuore e presentano un piccolo taglio all’estremità. Più di un fiore può germogliare dalla stessa gemma.
Sakura rosa tenue Dettagli di kawazu-sakura, i primi fiori di ciliegio © Claudia
Il significato dei Sakura
Sebbene il fiore nell’emblema nazionale del Giappone sia il crisantemo, molte istituzioni pubbliche utilizzano il fiore di sakura come fiore rappresentativo. È anche presente sulla moneta giapponese da 100 yen dal 1967.
Il germogliare di questi fiori è il segnale che la primavera in Giappone è finalmente arrivata. Nonostante rappresentino la speranza del bel tempo, sono anche simbolo della caducità della vita: una volta raggiunta la massima fioritura, i petali di sakura infatti cadono dopo pochi giorni.
Dove vedere i Sakura in Giappone
Se decidi di visitare il Giappone durante la stagione di fioritura dei ciliegi, sono moltissimi i posti in cui puoi ammirarli in tutto il loro splendore. Tra questi, noi abbiamo visitato Kanagawa, Oita e Tokyo.
Momo, il Fiore di Pesco in Giappone
La fioritura del pesco è forse la fioritura primaverile meno conosciuta del Giappone, anche se non delude di certo in termini di bellezza. Con colori simili al fiore di ume e la forma che può ricordare il fiore di sakura, la stagione dei fiori di pesco va da marzo ad aprile.
Com’è fatto il fiore di pesco?
Come i fiori di pruno ume, i fiori di pesco possono essere rosa, rosso vivo o bianco. Crescono uno vicino all’altro su rami corti e dallo stesso stelo possono germogliare più di due fiori. I loro petali sono grandi e con estremità appuntite.
Il significato del fiore di pesco
Si dice che la pesca e il suo fiore siano in grado di scacciare gli spiriti maligni e di garantire una vita lunga. Possiamo ritrovare questa credenza all’interno della cultura popolare giapponese: è presente nel mito di Izanami che fugge dal mondo dei morti lanciando pesche ai suoi inseguitori o nella leggenda di Momotaro, dove un bambino nato da una pesca riesce a sconfiggere un pericoloso demone.
Ecco perché i rami di pesco sono la decorazione principale della festività di Hina Matsuri. Questa ricorrenza, celebrata il 3 marzo, è dedicata alle ragazze per augurare loro una buona crescita e una lunga vita.
Dove vedere i fiori di pesco in Giappone
Puoi trovare alberi di pesco nelle zone rurali di Ibaraki, Nagano o Yamanashi. Inoltre, il nostro autore Todd ha avuto l’opportunità di visitare la città di Fuefuki con i suoi vasti ettari di campi di pesche.
I fiori di colza.
La luna a Est,
il sole ad Ovest.
-Yosa Buson
Come ci mostra Yosa Buson nel suo haiku, le giornate primaverili giapponesi sono lunghe e vivaci: accompagnate da ume, sakura e momo, sono un’esplosione di colori e felicità. Se hai l’opportunità di visitare il Giappone tra febbraio e aprile, non esitare ad aggiungere uno di questi luoghi al tuo itinerario per goderti una fantastica primavera in perfetto stile giapponese!
Tradotto da Chiara Campanile